Giuseppe Antonio Mascolo
Enrico Franceschini per repubblica.it
Era il figlio di un "figaro" napoletano. E' diventato il re dei parrucchieri d'Inghilterra. E in senso più ampio del mondo intero. Giuseppe Antonio Mascolo, detto Toni, nato a Napoli nel 1942 ed emigrato a Londra da ragazzo, è morto ieri a 75 anni nella capitale britannica. Nel 1963 aprì a Clapham, allora un quartiere popolare a sud del Tamigi, il suo primo negozio di parrucchiere insieme al fratello Gaetano. Lo chiamarono con i propri diminutivi: Toni & Guy. Se n'è andato lasciando ai suoi eredi una fortuna: un impero di 475 negozi in 48 paesi del globo.
Era uno degli italiani più famosi, e più ricchi, del Regno Unito, non per nulla insignito di un Obe, Order of the British Empire, dalla regina Elisabetta per i suoi meriti di parrucchiere. Come primo maestro ha avuto il padre, che era già un celebre barbiere a Napoli e lo portò con sé quando si trasferì a Londra. "Papà era un innovatore già negli anni '50", diceva Toni. Lui ha continuato, sperimentando e importando nuove tecnologie, come le "forbici da samurai giapponesi, come le chiamavamo noi, più taglienti di ogni altra lama usata prima, che ci permettevano di essere più creativi con i capelli".
Giuseppe Antonio Mascolo
Ha avuto tanti clienti famosi di entrambi i sessi, dal compositore Andrew Lloyd Webber a Victoria Beckham: fu Toni a inventare la sua prima pettinatura a caschetto. "Bé, modestamente posso dire di avere inventato tutti i trend", affermò in un'intervista. "Abbiamo fatto più libri, più dvd, più stili di chiunque altro".