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    MEGLIO LE LUCCIOLE DELLE LANTERNE - IL GIAPPONE DÀ ACCESSO AI SUSSIDI COVID ANCHE ALLE PROSTITUTE E AI LAVORATORI DEL SESSO - NEL PAESE LA PROSTITUZIONE E’ ILLEGALE MA AL GOVERNO NON CI SONO DEI PIRLA: IL MERCATO DEL SESSO NEL PAESE SMUOVE UN GIRO D’AFFARI DA 24 MILIARDI DI DOLLARI...


     
    Guarda la fotogallery (V.M. 18)

    Luciana Grosso per https://it.businessinsider.com/

    il quartiere Kabukicho a Tokyo il quartiere Kabukicho a Tokyo

     

    C’è il Covid 19 in giro e non ci si può stringere la mano, figuriamoci fare sesso a pagamento. Così, anche se, poco se ne parla, uno dei settori più colpiti dalla crisi è quello della prostituzione e del sesso a pagamento, completamente fermo da mesi e senza grandi speranza di ripresa nel breve periodo.

     

    PROSTITUTA IN GIAPPONE PROSTITUTA IN GIAPPONE

    Per questo il Giappone ha deciso di dare accesso alle misure di sostegno post CoVid (circa 989 milioni di euro) anche a chi (di entrambi i sessi) si prostituisca. La decisione ha suscitato grande sollievo nel settore, ma anche molte polemiche visto che, in teoria, la prostituzione è illegale in Giappone, anche se, a conti fatti, sembra generi un mercato da circa 24 miliardi di dollari secondo Havocscope , un’organizzazione di ricerca sul mercato nero globale.

    PROSTITUTA IN GIAPPONE PROSTITUTA IN GIAPPONE PROSTITUTE IN GIAPPONE PROSTITUTE IN GIAPPONE PROSTITUTA IN GIAPPONE PROSTITUTA IN GIAPPONE

    Guarda la fotogallery (V.M. 18)


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