Estratto dell’articolo di Roberta Amoruso Andrea Bassi per “il Messaggero”
trivelle
Il governo è pronto a sbloccare le trivelle in Adriatico. Al provvedimento, fanno sapere fonti del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica, si è lavorato fino a tarda sera con l'obiettivo di portare il testo già nel Consiglio dei ministri di oggi. Ma l'intenzione è di arrivare con un provvedimento tecnicamente solido e inattaccabile. Anche perché il decreto potrebbe andare ben oltre quanto già annunciato dall'ex ministro Roberto Cingolani.
gilberto pichetto fratin
Gilberto Pichetto sarebbe pronto a far ripartire le concessioni, autorizzando nuove trivellazioni tra le 9 e le 12 miglia in Adriatico. A queste si aggiungerebbe una deroga al Pitesai, per consentire la coltivazione per la durata di vita del giacimento, delle concessioni poste nel tratto di mare compreso tra il 45° parallelo e il parallelo passante per la foce del ramo di Goro del fiume Po, a una distanza dalla costa superiore a 9 miglia e con un potenziale di gas superiore a 150 milioni di metri cubi. Un'operazione che rimetterebbe in gioco complessivamente riserve per 30 miliardi di metri cubi di gas.
trivelle adriatico
L'obiettivo è destinare una buona fetta della produzione nazionale alle imprese in difficoltà a prezzi calmierati. E nel testo del decreto Gas Release lasciato da Cingolani a Pichetto, pronto per essere varato, si parlava di una dote da 6 miliardi di metri cubi da offrire a sconto (a fronte dei 3,3 miliardi prodotti nel del 2021). […]