Dal corriere.it
Rientro a scuola
Il calo costante dei casi - ieri 3.804 nuovi contagiati e 51 morti in Italia - e l’alto numero di vaccinati (78,6% degli over 12) fanno tirare un sospiro di sollievo generale e rianimano le pressioni di chi chiede un allentamento delle misure restrittive.
Due le macroquestioni sul tavolo del governo: da un lato la piena capienza di teatri, cinema, impianti e stadi (tema che il ministro Speranza assicura sarà affrontato dal Consiglio dei ministri la prossima settimana), dall’altro una quarantena più breve in caso di contagi a scuola.
Scuola
Sul punto, ridurre cioè dagli attuali sette giorni a cinque o anche a meno, la quarantena dei compagni di classe di uno studente risultato positivo, è in corso un confronto tra Regioni, ministeri di Salute e Istruzione, Istituto superiore di sanità e Cts. La proposta di rimodulare la misura precauzionale ha il sostanziale parere favorevole dei tecnici.
Green pass scuola
Alcune Regioni premono perché alla quarantena si rinunci del tutto, in caso che a esservi sottoposti fossero studenti vaccinati. Ma la decisione non è stata ancora presa e una nuova riunione è fissata per oggi.
A confidare in un provvedimento che non risulta ancora in agenda, poi, sono i gestori delle discoteche. Le prese di posizione, favorevoli alla riapertura, della ministra Gelmini e del sottosegretario alla Salute, Sileri, rinvigoriscono la richiesta della categoria che venga fissata subito una data certa in cui si potrà tornare a ballare.
DISCOTECHE COVID
Dice Sileri: «Con l’introduzione del Green pass il freno a mano sulle discoteche può essere tolto. Aspetterei i dati dei primi di ottobre». Incassa e sprona Maurizio Pasca, presidente del Silb-Fipe. «L’evoluzione della campagna vaccinale e il Green pass consentono di compiere quel passo in avanti che aspettiamo da venti mesi».
DISCOTECHE CHIUSE COVID DISCOTECHE COVID