• Dagospia

    DOVE “GAZA” STA YAHYA SINWAR? – IL LEADER DI HAMAS È UN FANTASMA IMPRENDIBILE: LE FORZE SPECIALI ISRAELIANE LO BRACCANO DA QUASI UN ANNO MA NON L'HANNO ANCORA BECCATO – C'È CHI SOSTIENE SIA NEI TUNNEL SOTTOTERRA A GUIDARE LA "RESISTENZA", CHI DICE NON SI SIA MAI MOSSO DALLA CITTÀ NATALE, KHAN YOUNIS, E ANCORA ALTRI CHE LO DANNO IN ESILIO DORATO ALL'ESTERO, COME IL SUO PREDECESSORE, ISMAIL HANIYEH  - “HA SEMPRE UN MESE DI VANTAGGIO”. E NEL FRATTEMPO CONTINUA A DETTARE LE CONDIZIONI PER LA TREGUA...


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto dell’articolo di Guido Olimpio per il “Corriere della Sera”

     

    Yahya Sinwar Yahya Sinwar

    Lo cercano a Gaza senza dimenticare di puntare le «antenne» al di fuori della Striscia. Yahya Sinwar, la testa di Hamas, è inseguito da una «muta» di spie alle quali è sempre riuscito a sfuggire.

    Lo braccano ma lui detta le condizioni. Politiche e personali: avrebbe inserito nella trattativa la richiesta di non essere liquidato. […]

     

    Ottobre. Gli israeliani creano l’unità speciale interforze Nili incaricata di scovare ed eliminare i capi nemici. Ha carta bianca, può usare ogni mezzo, dal veleno al missile, dispone di fondi per corrompere in un «mercato» dove c’è sempre qualcuno pronto a vendere. Sul leader c’è una taglia di 400 mila dollari, 300 mila sul fratello Mohammed. […]

     

    ISMAIL HANIYEH - YAYA SINWAR ISMAIL HANIYEH - YAYA SINWAR

    Novembre. Una donna ostaggio racconta, dopo la liberazione, di aver visto Sinwar in un tunnel, era venuto per verificare le condizioni dei prigionieri. […] Dicembre. Gli israeliani conducono un paio di operazioni a Khan Younis. […] Gli informatori hanno suggerito che il palestinese ha lasciato da tempo la zona centrale per nascondersi dove è nato. I rastrellamenti, però, non danno esito mentre il Wall Street Journal scrive che il Mossad è stato autorizzato a colpire i bersagli anche all’estero.

     

    Yahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamas Yahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamas

    […] Febbraio. L’esercito israeliano diffonde un video, risale al 10 ottobre. Mostra Sinwar, la moglie e i figli in una galleria. Con loro Mohammed. Poi un secondo con il presunto «covo», […] Sono […] tracce tuttavia fredde come lo saranno altre. «Ha sempre un mese di vantaggio», ammetteranno gli americani.

     

    Qualche settimana dopo girano notizie su una presunta malattia di Yahya. E subito dopo tornano le voci — messe in giro forse ad arte — di una fuga all’estero, magari per curarsi. […] In realtà continua a governare da un centro di comando/controllo (la «stanza 6»), detta le istruzioni ai dirigenti della diaspora. Saranno loro a dover fare da portavoce nei contatti diplomatici, un ruolo pubblico che non li mette al riparo dalla ritorsione dello Stato ebraico. Ecco l’eliminazione il 2 gennaio a Beirut di Saleh al Arouri.

     

    Marzo. I quadri di Hamas e Jihad sono falciati a decine, muore il numero due delle Brigate al Qassam, Marwan Issa. Intanto i genieri dell’esercito le provano tutte per mettere fuori uso i tunnel, lanciano il piano Atlantis, ossia l’allagamento con acqua di mare. Si scoprirà in seguito che neppure questa contromisura ha funzionato.

     

    Yahya Sinwar Yahya Sinwar

    Maggio. Gli 007 precisano: il latitante è sempre a Khan Younis e non a Rafah. Gli americani fanno sapere con indiscrezioni di aver offerto a Tel Aviv nuovo aiuto a patto che rinunci ad un’offensiva massiccia sul settore sud.

     

    Giugno/Luglio. Per i giornali arabi solo due-tre persone sanno dove si nasconde Sinwar, sostengono che userebbe i messaggeri ai quali affida i pizzini e in qualche occasione impiegherebbe una linea telefonica protetta, una rete rielaborata su un network del 2009. […]

    Yahya Sinwar Yahya Sinwar

     

    Agosto. Gli spostamenti del leader — dicono — si sarebbero ridotti in quanto il martello israeliano lo ha sfiorato. In poche settimane sono stati fatti fuori personaggi importanti, compreso Rafah Salamah e Ruhi Mushtaha. […]

     

    Incerta la sorte di Mohammed Deif, dato per liquidato in uno strike mentre Hamas nega. Tante le indiscrezioni su possibili tradimenti, su «talpe» che avrebbero dato una mano allo Shin Bet, sulla soffiata di un «postino» portaordini. E allora altri interrogativi su dove sia Sinwar. È chiuso in un cunicolo claustrofobico? Vive mimetizzato in una casa qualsiasi di Khan Younis? Oppure è in un bunker attrezzato? Lo sapremo se lo troveranno.

    yaya sinwar yaya sinwar Yahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamas 2 Yahya Sinwar in fuga nei tunnel di hamas 2 Yahya Sinwar Yahya Sinwar sinwar hamas gaza sinwar hamas gaza Yahya Sinwar Yahya Sinwar Yahya Sinwar Yahya Sinwar

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport