diretta facebook di fine anno di giuseppe conte 3
Una beffa. I Cinquestelle che hanno appena votato, contro il loro stesso Dna, per poter ottenere i fondi del 2 per mille, rischiano comunque di non ottenere quei soldi perché il Movimento non risulta iscritto al registro nazionale dei partiti.
Ricapitolando: lo scorso 30 novembre il M5S aveva chiesto ai propri iscritti di esprimersi sulla possibilità di incassare il 2 per mille attraverso le dichiarazioni dei redditi dei cittadini, in quella che era stata interpretata come una svolta per il partito, dato che a lungo era stato contrario a ogni forma di sostegno pubblico ai partiti.
IL POST DEL MOVIMENTO 5 STELLE CONTRO IL 2XMILLE (NEL 2014)
Gli iscritti si erano espressi a favore di questa possibilità, ma adesso una commissione del Parlamento ha stabilito che i grillini non potranno ricevere i fondi del 2 per mille, perché non iscritti al registro nazionale dei partiti come stabilito dal decreto legge numero 149 del 2013.
A deciderlo è stata la Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici il 23 dicembre, con una delibera in cui sono state respinte anche le richieste di altri partiti, come Coraggio Italia.
due per mille
L'eventualità che il Movimento 5 Stelle non potesse ricevere il 2 per mille non era però inaspettata: già il 28 novembre il Fatto Quotidiano, house organ grillino, aveva scritto che «bene che vada, il M5S potrà accedere al 2 per mille non prima del 2023». Il motivo è che ci vuole tempo. Soprattutto per svolte epocali come questa
due per mille ai partiti giuseppe conte GIUSEPPE CONTE