Natascia Grbic https://www.fanpage.it/
CORONAVIRUS
Un medico otorino dell'ospedale San Camillo Forlanini di Roma è deceduto a causa di complicazioni derivanti dal coronavirus. Lo ha dichiarato l'azienda ospedaliera con una nota, in cui annuncia la morte del medico ed esprime cordoglio per il decesso improvviso, avvenuto qualche giorno fa. Secondo quanto appreso da Fanpage.it, il medico non si è contagiato in ospedale, ma con il badante del padre anziano, residente fuori regione.
"L'Ospedale San Camillo ha perso un professionista stimato ed apprezzato, i suoi pazienti un punto di riferimento ‘unico' per la tutela della loro salute – dichiara in una nota Fabrizio D'Alba, direttore generale del San Camillo – Penso che, seppur in un momento di particolare complessità come questo, sia importante scongiurare il rischio più grande. Ovvero quello dell'oblio, e che anche il ricordo di una persona vicina e cara possa essere sovrastato dalle ansie del nostro quotidiano. Avremmo voluto salutare Giovanni e la sua famiglia con un momento di commiato collettivo, cosa questa oggi non praticabile. Nulla però ci potrà impedire di conservarne il ricordo nei nostri cuori".
Un professionista stimato da tutti, colleghi e pazienti, affranti e dispiaciuti per la morte del medico del San Camillo, che aveva solo cinquant'anni. "L'ospedale ha perso un bravo professionista sempre gentile, sorridente, rispettoso, disponibile – commenta una donna – Una brutta notizia che ha colpito tutti. Mi dispiace moltissimo".
PRONTO SOCCORSO SAN CAMILLO ROMA
Nel Lazio i casi di coronavirus hanno subito una vera e propria impennata. Ieri si è registrato il numero più alto da inizio pandemia, con 994 contagi, di cui 494 nella città di Roma. Un numero molto alto, che molto probabilmente è destinato a salire anche nei prossimi giorni. Questa sera arriverà il nuovo Dpcm del Governo, valido ovviamente anche per il Lazio: tra le misure si prevede lo smart working obbligatorio, stretta sullo sport, chiusure anticipate di bar, locali e ristoranti alle 22 o alle 23, e più didattica a distanza a scuola.