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    IL MESSAGGIO DI KIEV A PUTIN: LA CONTROFFENSIVA PUÒ ARRIVARE ANCHE IN RUSSIA – UN GRUPPO DI “SABOTATORI” HA FATTO INCURSIONE A BELGOROD, CITTÀ VICINA AL CONFINE CON L’UCRAINA: CI SAREBBERO STATI SCONTRI E OTTO PERSONE FERITE – ANCHE SE IL GOVERNO DI ZELENSKY SMENTISCE, DIETRO CI SAREBBE IL SOLITO KIRILO BUDANOV, DIRETTORE DELL’INTELLIGENCE MILITARE DI KIEV, CHE CONTROLLA REPARTI DI COMBATTENTI VOLONTARI CHE USA PER OPERAZIONI SPECIALI (COME L’ATTENTATO A TATARSKY O L’ESPLOSIONE DEL PONTE IN CRIMEA)


     
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    vyacheslav gladkov vyacheslav gladkov

    1. GOVERNATORE BELGOROD ESORTA RESIDENTI A NON TORNATE A CASA

    (ANSA) - Il governatore della regione russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha esortato i residenti di Grayvoron a non tornare nelle loro case: "Non è ancora il momento di lavorare", ha scritto, aggiungendo che nei combattimenti di ieri nella non si registrano vittime tra i civili. Lo riporta il Guardian "Ad oggi, non ci sono morti tra i civili. Tutte le azioni necessarie da parte delle forze dell'ordine sono in corso. Siamo in attesa del completamento dell'operazione antiterrorismo annunciata ieri", ha affermato in un aggiornamento della situazione sul suo canale Telegram.

     

    2. GOVERNATORE BELGOROD, REGIONE ATTACCATA DA DRONI

    attacco a belgorod. attacco a belgorod.

    (ANSA-AFP) - Diversi attacchi di droni hanno preso di mira case e un edificio amministrativo nella regione russa di Belgorod nella notte di lunedì, a seguito di un'incursione di combattenti armati provenienti dall'Ucraina: lo ha reso noto su Telegram il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov, precisando che gli attacchi non hanno provocato feriti o vittime.

     

    3. GOVERNATORE BELGOROD, 'OPERAZIONE ANTITERRORISMO CONTINUA'

    corpo dei volontari russi corpo dei volontari russi

    (ANSA-AFP) - L'operazione antiterrorismo nella regione russa di Belgorod vicino al confine con l'Ucraina "continua": lo ha reso noto il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. "I controlli a tappeto da parte del ministero della Difesa e delle forze dell'ordine stanno continuando" nel distretto di Grayvoron della regione di Belgorod, ha scritto Gladkov su Telegram. "Le forze dell'ordine stanno facendo tutto il necessario", ha sottolineato.

     

    Kyrylo Budanov Kyrylo Budanov

    4. GB, I PARTIGIANI HANNO ATTACCATO 3 VOLTE LA REGIONE DI BELGOROD

    (ANSA) - Le forze di sicurezza russe si sono scontrate con tutta probabilità con gruppi di partigiani in almeno tre località della regione russa di Belgorod, vicino al confine con l'Ucraina, tra venerdì scorso e ieri: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence.

     

    DARIA TREPOVA - LA PRESUNTA RESPONSABILE DELL ATTENTATO A VLADLEN TATARSKY DARIA TREPOVA - LA PRESUNTA RESPONSABILE DELL ATTENTATO A VLADLEN TATARSKY

    L'identità dei partigiani non è stata confermata, ricorda il rapporto pubblicato su Twitter, ma i gruppi anti-regime russi ne hanno rivendicato la responsabilità. L'incidente più grave è avvenuto vicino a Grayvoran, commentano gli esperti di Londra, sottolineando che oltre agli scontri a fuoco con armi di piccolo calibro si è registrato un aumento degli attacchi con droni. Le autorità hanno evacuato diversi villaggi e hanno dispiegato ulteriori forze di sicurezza nell'area.

     

    Mosca sta affrontando così una minaccia sempre più grave alla sicurezza nelle sue regioni di confine, con perdite di aerei da combattimento, attacchi con ordigni esplosivi improvvisati alle linee ferroviarie e azioni partigiane dirette, prosegue il rapporto osservando che quasi certamente la Russia userà questi incidenti per sostenere la narrazione ufficiale secondo cui è la vittima della guerra.

     

    5. SABOTATORI IN RUSSIA

    Estratto dell’articolo di Giuseppe Agliastro per “la Stampa”

    corpo dei volontari russi corpo dei volontari russi

     

    La Russia sostiene che «un gruppo di sabotatori ucraini» sia penetrato nel suo territorio. L'Ucraina respinge le accuse e afferma che dietro il presunto attacco vi siano due gruppi paramilitari formati da cittadini russi che si oppongono a Putin: la sedicente «Legione della Libertà della Russia» e il «Corpo dei volontari russi».

     

    Non è ancora chiaro che cosa sia successo ieri nella regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina invasa dalle truppe del Cremlino. Le autorità russe parlano di veri e propri scontri armati e hanno annunciato «un regime speciale per operazioni anti-terrorismo» […].

     

    belgorod belgorod

    Secondo il governatore locale, Viaceslav Gladkov, ci sarebbero anche dei feriti tra la popolazione: almeno otto persone […]. Le dichiarazioni di entrambe le parti belligeranti non sono confermabili in maniera indipendente.  […]

     

    «L'Ucraina sta seguendo con interesse gli eventi nella regione russa di Belgorod e sta studiando la situazione, ma non ha niente a che fare con essa», afferma il consigliere presidenziale ucraino Podolyak. Kiev nega quindi ogni responsabilità, ma non condanna la presunta incursione. «Il movimento di liberazione russo può diventare qualcosa che contribuirà alla corretta conclusione della guerra in Ucraina», dice anzi Podolyak alla Reuters.

     

     

    attentato a san pietroburgo attentato a san pietroburgo

    […] Ma cosa sono la «Legione della Libertà della Russia» e il «Corpo dei volontari russi?». […] Il primo viene definito dalla Reuters come «una milizia russa con sede in Ucraina guidata dalla figura dell'opposizione Ilya Ponomaryov che afferma di lavorare all'interno della Russia per il rovesciamento di Putin».

     

    Il secondo gruppo sarebbe almeno in parte composto da estremisti di destra schierati dalla parte dell'Ucraina e lo scorso marzo aveva detto che erano stati i suoi combattenti a penetrare nella regione russa di Bryansk. […]

     

    Il portavoce del Cremlino ha liquidato il presunto attacco come un tentativo di Kiev «di minimizzare le conseguenze politiche della perdita» di Bakhmut. […]

    Kyrylo Budanov Kyrylo Budanov

     

    6. I BLITZ AD ALTO IMPATTO EMOTIVO DEI DISSIDENTI ANTI-PUTIN GUIDATI DALL’INTELLIGENCE UCRAINA

    Estratto dell’articolo di Daniele Raineri per “la Repubblica”

     

    Il raid oltreconfine a Belgorod è un altro ineffabile colpo del generale ucraino Kirilo Budanov, direttore dell’intelligence militare (Gur). I servizi di Budanov controllano i contingenti di volontari stranieri che dopo l’invasione sono accorsi in Ucraina a combattere contro i soldati di Mosca.

     

    esplosioni belgorod esplosioni belgorod

    Gli uomini dell’intelligence ucraina hanno una particolare predilezione per i contingenti di combattenti che vengono dai Paesi ex sovietici: i georgiani, i bielorussi, i ceceni e – naturalmente – i russi dissidenti. Tutta gente che detesta il regime di Putin, sogna il crollo del suo sistema di potere e vede nella guerra in Ucraina soltanto il primo passo di uno scontro più ampio. Budanov li ha inquadrati e organizzati in reparti combattenti e a volte […] li usa per operazioni speciali.

     

    KYRYLO BUDANOV KYRYLO BUDANOV

    Non è un caso che ieri sia stato proprio il portavoce dell’intelligence militare ucraina, Andrii Yusov, a spiegare che la controinvasione dei volontari russi nella regione di Belgorod avrebbe l’obiettivo di «liberare quei territori dal regime di Putin e spingere indietro il nemico per creare una zona di sicurezza e proteggere i civili ucraini». Ma questa è soltanto la versione ufficiale.

     

    RUSSI CONQUISTANO BAKHMUT RUSSI CONQUISTANO BAKHMUT

    In realtà l’operazione è trolling militare al massimo livello: i russi hanno appena annunciato la “liberazione” di Bakhmut e il generale Budanov risponde mandando i suoi volontari russi a “liberare” Belgorod. Fa parte del carattere beffardo e aggressivo delle operazioni dell’intelligence militare ucraina – siano esse state rivendicate oppure no: dall’esplosione che ha devastato il ponte sullo stretto di Kerch il giorno del compleanno di Putin […] all’uccisione del propagandista Vladlen Tatarsky […].

    guerra in ucraina la distruzione di bakhmut 7 guerra in ucraina la distruzione di bakhmut 7

     

    Dal punto di vista militare l’incursione non può sperare di durare più di qualche ora, ma costa poco e ottiene anche l’effetto di costringere i comandi russi a spostare preziosi soldati a Belgorod – come se fosse un settore attivo del fronte.

     

    Inoltre contribuisce a spezzare l’illusione che la guerra in Ucraina sia un fatto remoto che non riguarda i russi […]. Come i due droni che sono esplosi sopra al Cremlino il 3 maggio, anche questo raid ottiene un effetto psicologico enorme con un impiego limitato (ma intelligente) di mezzi. […]

    esplosioni belgorod esplosioni belgorod

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