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    SE ANCHE IL LORD È MO-LESTER – IL #METOO FA TREMARE IL GURU DEI DIRITTI UMANI INGLESE ANTHONY LESTER. LA GRANDE ACCUSATRICE È JASVINDER SANGHERA, FONDATRICE DI UNA CAMPAGNA CONTRO IL MATRIMONIO FORZATO – 11 ANNI FA LESTER LA CONTATTÒ E INIZIARONO LE AVANCE: “MI DISSE CHE SE FOSSI ANDATA A LETTO CON LUI…”


     
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    Da www.askanews.it

     

    lord lester lord lester

    Una storia esplosiva di molestie sessuale oggi in prima pagina sul Times, che ha come protagonista un Lord e come vittima una famosa militante contro il matrimonio forzato, sembra destinata a creare ulteriori polemiche. Dopo 11 anni dai fatti, Jasvinder Sanghera ha raccontato di essere stata pesantemente molestata da Lord Lester di Herne Hill, l’architetto di molte delle norme per i diritti umani in Gran Bretagna, il quale le avrebbe anche offerto il titolo di “baronessa” in cambio di sesso. Sanghera è la fondatrice di una campagna contro il matrimonio forzato in Gran Bretagna.

     

    Quando nel 2006 Lord Lester la contattò, dicendole di voler rendere punibile il matrimonio forzato per il codice civile, Sanghera accettò d’incontrarlo più volte. Una di queste riunioni finì tardi e il Lord settantenne offrì ospitalità per la notte a casa sua – dove ci sarebbe stata anche la moglia – alla quarantenne. Le prime avance, respinte, cominciarono nell’auto.

    jasvinder sanghera jasvinder sanghera

     

    Ma fu al mattino che il nobile diventò pesante, dopo che la moglie era uscita di casa. “Mise le mani attorno ai miei fianchi e lo spinsi via. Allora mise di nuovo le sue braccia attorno a me e sul mio corpo. Mi scostai e mi seguì attorno la cucina. Io gli chiesi di fermarsi”. Allora il Lord dichiarò i suoi sentimenti per Sanghera, che rispose dicendo di voler tagliare con lui tutti i rapporti. Però non lo fece, racconta al Times, perché voleva quella legge.

     

    E reincontrò il Lord, il quale le promise di farla “baronessa in un anno” se fosse andata a letto con lui. E minacciandola di ripercussioni se, invece, si fosse rifiutata. In seguito, il linguaggio del Lord divenne “aggressivo”. Nata a Derby, Sanghera fu disconosciuta dalla sua famiglia Sikh e dalla gran parte della sua comunità quando, a 16 anni, rifiutò di sposare l’uomo che era stato scelto dai suoi genitori.

    jasvinder sanghera 1 jasvinder sanghera 1

     

    “L’onore è importante per me. L’ho definito alla mia maniera, perché la mia famiglia mi vede come una donna senza onore e senza senso di vergogna”, ha raccontato. “Mia sorella – ha proseguito – ha commesso suicidio a 20 anni. La mia famiglia pensava che fosse più onorevole per lei perdere la vita che parlare contro il suo marito violento”.

     

    Eppure, per 11 anni ha taciuto sulla vicenda. E questo l’ha fatta soffrire. “Ero consapevole del disequilibrio di potere. Se avessi detto qualcosa chi mi avrebbe creduto?” Anche perché Anthony Lester è consideratp un pioniere del riconoscimento dei diritti umani e del’uguaglianza di genere in Gran Bretagna.

    katya, moglie di lord lester katya, moglie di lord lester

     

    E’ stato il movimento #MeToo a convincerla ad agire. Sanghera ha denunciato Lord Lester alla Camera dei Lord. Il nobile ha negato tutte le accuse e che considera il processo, messo in atto nell’ambito dei Pari e che l’ha giudicato colpevole, non giusto. Nei confronti del Lord è stata proposta una sospensione dal suo ruolo fino al 2022.

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