• Dagospia

    IL MILAN È UNA POLVERIERA DOPO IL KO DI FIRENZE: THEO HERNANDEZ SI BECCA DUE GIORNATE DI SQUALIFICA PER AVERE RIVOLTO UNA “CRITICA IRRIGUARDOSA” ALL’ARBITRO AL TERMINE DELLA GARA – FONSECA E’ INCAZZATO COME UNA BISCIA PER IL CAOS SUL SECONDO RIGORE NEGATO A PULISIC: NON SI ESCLUDONO PANCHINE PUNITIVE DOPO LA SOSTA SPECIE PER TOMORI ED ABRAHAM…


     
    Guarda la fotogallery

    Da fanpage.it

    theo hernandez fiorentina milan theo hernandez fiorentina milan

    Due giornate di squalifica per Theo Hernandez del Milan e una per Conceiçao della Juventus. Un turno di stop (con ammenda di cinquemila euro) anche per il tecnico della Fiorentina, Palladino, protagonista nel finale infuocato contro i rossoneri. Sono le decisioni del Giudice Sportivo sui casi disciplinari più caldi capitati nell'ultima giornata di campionato prima della sosta.

     

     

    Il difensore francese aveva letteralmente perso la testa al termine dell'incontro del Franchi: a tempo scaduto, prese il rosso dall'arbitro Pairetto. Un atteggiamento che non è piaciuto né al tecnico, Fonseca, né al club che ha deciso di multarlo. Cosa ha fatto? Lo si può leggere nelle motivazioni: "per avere, al termine della gara, più volte ed in maniera scomposta rivolto una critica gravemente irriguardosa nei confronti del Direttore di gara". Alla ripresa della Serie A, Hernandez salterà le sfide contro Udinese e Bologna ma ci sarà per quella delicata contro il Napoli.

     

     

     

     

    IL MILAN E’ UNA POLVERIERA

    fiorentina milan fiorentina milan

    Da fanpage.it

     

    I due rigori sbagliati e scippati a Pulisic, la sconfitta contro la Fiorentina e i tanti, troppi, momenti di tensione che hanno reso l'ambiente Milan una polveriera dopo il ko del Franchi. La vittoria nel derby sembrava aver ridato fiducia e coraggio al Milan e a Fonseca che invece si è ritrovato a dover vedere un altro passo indietro nella gara contro la viola. L'episodio del penalty che ha coinvolto Abraham e Tomori di certo non è piaciuto al tecnico rossonero che secondo la Gazzetta dello Sport sia prima negli spogliatoi che dopo si sarebbe infuriato duramente con i suoi giocatori.

     

    Una scelta incomprensibile, quella di negare il tiro dagli undici metri a Pulisic – rigorista ufficiale dei rossoneri – che mostra la poca compattezza del gruppo e anche un atteggiamento poco rispettoso nei confronti delle direttive del proprio allenatore. "Hanno deciso loro in campo" ha detto a fine partita Fonseca ma di certo la cosa non finirà qui. Per Abraham e Tomori, autori di un gesto assolutamente sbagliato, non è da escludere una panchina punitiva al ritorno dopo la sosta. Per Theo Hernandez invece, una multa per quel rosso incomprensibile nel finale di partita.

    fiorentina milan - loftus cheek fiorentina milan - loftus cheek

     

     

     

    Secondo la Gazzetta, a Firenze Fonseca avrebbe ribadito anche nell’intervallo che il rigorista è Pulisic e quando Tomori e Abraham hanno allontanato il compagno dal dischetto nel secondo tempo si è infuriato provando a intervenire dalla panchina ma senza che nessuno lo ascoltasse. Questo potrebbe costare caro al difensore e all'attaccante inglese. E pensare che già prima, nello spogliatoio, il tecnico aveva strigliato a muso duro i colpevoli. Motivo per cui l'episodio assume contorni ancora più gravi.

     

    Leao in Fiorentina Milan Leao in Fiorentina Milan

    Per quanto riguarda Theo Hernandez invece, che ha preso il pallone dalle mani di Morata che a sua volta aveva negato a Pulisic di calciare il primo rigore, la sanzione che potrebbe arrivare non solo riguarderà il fatto di aver disobbedito sul primo rigore, ma anche dell'espulsione inutile nel finale. Il giocatore rischia già due giornate di squalifica e il Milan potrebbe infliggergli anche una multa. Di certo al rientro dalla sosta sarà importante capire come agirà Fonseca pronto a mettere in panchina coloro i quali sono considerati artefici di una sorta di ammutinamento.

    tomori abraham fiorentina milan tomori abraham fiorentina milan

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport