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    SANZIONI STONATE: GLI OLIGARCHI RUSSI IN EUROPA FANNO COME VOGLIONO – ROMAN ABRAMOVICH AVREBBE NASCOSTO I SUOI MILIONI IN ALMENO CINQUE START-UP TEDESCHE. I 400 MILA DOCUMENTI RUBATI DAL DATABASE DELLA SOCIETÀ DI GESTIONE PATRIMONIALE “MERITSERVUS” RIVELANO CHE TUTT’ORA, CON LA GUERRA IN UCRAINA IN CORSO, L'EX PATRON DEL CHELSEA POSSIEDA AZIONI DI TRE SOCIETÀ TEDESCHE DI SOFTWARE…


     
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    roman abramovich e vladimir putin roman abramovich e vladimir putin

    (ANSA) - L'oligarca russo Roman Abramovich, che è sulla lista delle sanzioni Ue, avrebbe investito milioni in almeno cinque note start-up tedesche. Lo riporta Swr, in base a una fuga di dati di oltre 400 mila documenti della società di gestione patrimoniale cipriota MeritServus relativi al periodo 2004-2022. Tagesschau si chiede quindi se l'oligarca abbia "nascosto soldi in aziende tedesche".

     

    vladimir putin roman abramovich vladimir putin roman abramovich

    La MeritServus è stata inserita nella lista delle sanzioni britanniche dall'aprile di quest'anno. Inoltre, alcuni estratti del registro commerciale tedesco suggerirebbero che Abramovich potrebbe ancora detenere azioni in almeno tre società di software tedesche.

     

    Tra le start-up citate dall'inchiesta di Swr c'è Auto1, piattaforma online con sede a Berlino, che sarebbe stata oggetto di investimenti tramite Target Global, venture capitalist fondata a Mosca ma con sede a Berlino, che sarebbe riconducibile anche ad Abramovich. Su richiesta di Swr, Target Global ha però negato un ruolo dell'oligarca russo, mentre Auto1 ha dichiarato che società investimenti di società di Target Global ci sono stati "molti anni prima delle prime sanzioni" contro la Russia.

     

    Roman Abramovich, Alisher Usmanov, Oleg Deripaska e Igor Shuvalov Roman Abramovich, Alisher Usmanov, Oleg Deripaska e Igor Shuvalov

     

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