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    FRANCIA BIFRONTE - IL MINISTRO DELL’INTERNO FRANCESE, CASTANER, PRIMA ANNUNCIA L’ACCOGLIENZA DI 10 PERSONE TRA QUELLE SBARCATE SALLA SEA WATCH E POI RANDELLA IL GOVERNO ITALIANO: “FA LA SCELTA DI SOLUZIONI NON CONCERTATE CON I SUOI PARTNER EUROPEI, DENUNCIANDO UNA MANCANZA DI SOLIDARIETÀ DELL'EUROPA - HA ANNUNCIATO UNA CHIUSURA DEI SUOI PORTI IN VIOLAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE DEL MARE...”


     
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    SEA WATCH: FRANCIA PRONTA AD ACCOGLIERE 10 MIGRANTI

    CHRISTOPHE CASTANER E MATTEO SALVINI A PARIGI CHRISTOPHE CASTANER E MATTEO SALVINI A PARIGI

    (ANSA) - "La Francia è pronta ad accogliere 10 persone bisognose di protezione tra quelle che saranno sbarcate dalla Sea Watch 3, al pari di altri partner europei che hanno preso simili impegni". Lo afferma in un lungo comunicato il ministro dell'Interno francese Christophe Castaner, precisando che "il ministro degli Esteri italiano Enzo Moavero ha accolto questo impegno".

     

    Preso atto dell'approdo della Sea Watch al porto di Lampedusa avvenuto la notte scorsa, "la Francia - si afferma in una nota del ministero dell'Interno francese - è pronta a riattivare nei prossimi giorni, come già fatto a più riprese da un anno a questa parte, una missione del ministero dell'Interno e dell'Ufficio per la protezione di rifugiati e apolidi (Ofpra) per identificare 10 persone bisognose di protezione che potranno essere trasferite senza indugio sul nostro territorio".

     

    CRISTOPHE CASTANER CRISTOPHE CASTANER

    "La Francia proseguirà nella sua azione di solidarietà con il popolo italiano per l'accoglienza di persone bisognose di protezione", aggiunge la nota, precisando che "il ministro Castaner rinnova inoltre l'appello ai suoi omologhi europei affinchè sia messo in atto un meccanismo permanente di solidarietà che assicuri lo sbarco rapido e in tutta sicurezza, nel porto più vicino, delle persone soccorse in mare, nel quadro di un dispositivo europeo prevedibile, affidabile e rispettoso del diritto internazionale".

     

    migranti sea watch migranti sea watch

    "Ciò non toglie nulla - prosegue - alla necessità di perseguire in modo concertato i nostri sforzi per combattere l'immigrazione irregolare e riformare la nostra politica di asilo. E' il progetto di rifondazione di Schengen formulato dal presidente della Repubblica - conclude la nota - e che Castaner, ministro dell'Interno, porterà avanti nei prossimi mesi".

     

    SEA WATCH:FRANCIA,CHIUSURA PORTI VIOLA LEGGE DEL MARE

    (ANSA) - "Ora che la crisi migratoria ha drasticamente diminuito la sua ampiezza" anche grazie al contributo dell'Ue, afferma il ministro francese dell'Interno Christophe Castaner, l'attuale governo italiano fa la scelta di soluzioni non concertate con i suoi partner europei, denunciando una mancanza di solidarietà dell'Europa e dei suoi Stati membri. Ha infatti annunciato una chiusura dei suoi porti in violazione del diritto internazionale del mare, anche se gli sbarchi di persone soccorse in mare sul suo territorio continuano, sia da parte di navi delle Ong che della Guardia costiera italiana".

     

    sea watch salvini sea watch salvini

    "In questo contesto - conclude la nota di Castaner - l'Italia continua ad aver bisogno di questa solidarietà europea di cui tuttavia denuncia l'assenza. Mentre la Francia ha già ospitato negli ultimi mesi sul suo territorio quasi 400 persone bisognose di protezione sbarcate in Italia e a Malta, e questo di concerto con altri Stati membri e nell'ambito del coordinamento europeo".

     

    SEA WATCH: CASTANER,FALSO DIRE CHE UE NON SIA SOLIDALE

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     (ANSA) - "La Francia si è presa le sue responsabilità nel Mediterraneo centrale dall'inizio della crisi migratoria", ed "è falso dire che l'Ue non si sia mostrata solidale con l'Italia in questo contesto": così il ministro dell'Interno francese Christophe Castaner in una nota."La situazione non ha più niente a che vedere con quella del passato. Nel 2016, 180 mila persone sono sbarcate in Italia. Nel 2018 non sono state più di 23 mila. Quest'anno siamo a 3.500 nei primi sei mesi dell'anno, un calo dell'80 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

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