Michela De Biasio per https://it.businessinsider.com/
CAM GIRL
Il lockdown imposto dalla diffusione del coronavirus ha bloccato le persone nelle loro case, e le ha lasciate con molto tempo libero in più rispetto a prima. Uno dei risultati inaspettati di questa situazione è stato un aumento considerevole dei numeri e delle prestazioni dell’industria del “sextech”, che già prima della diffusione del virus aveva in Europa un valore pari a circa 30 miliardi di dollari.
I big del settore hanno registrato picchi mai visti prima, come nel caso del sito americano Pornhub, il cui traffico è incrementato del 13,7% nel solo mese di marzo. O come Lelo, una delle aziende leader nel mondo per la produzione di sextoys, le cui vendite sono cresciuta del 56% durante il lockdown. L’azienda, intuendo le potenzialità di questo periodo, ha lanciato nei mesi scorsi la campagna “Smart Love”, proponendo alle persone di occupare la pausa di 15 minuti consigliata dagli esperti ogni due ore di smart working con qualcosa di diverso rispetto al tradizionale caffè, ovvero l’amore.
cam girl
Non sono però solo i grandi player del settore ad aver tratto beneficio da questa situazione. Anche le sex startups hanno avuto una spinta decisiva alla loro crescita durante i mesi di blocco forzato.
LE APP
Iniziando dalle app gli esempi sono tanti, a partire da quelle che forniscono servizi di audio guide erotiche. Fra queste troviamo la spagnola Emjoy, che dall’inizio del lockdown ha raggiunto il 45% in più dei download e ha registrato un aumento del 160% dell’uso del servizio offerto, insieme all’app inglese Ferly, che ha riscontrato un incremento medio dei download giornalieri del 65%.
Emjoy offre audioguide su una vasta gamma di argomenti, tra cui piacere, desiderio e autostima, e viene usata per mappare il proprio percorso di benessere sessuale. Ferly è incentrata su come poter usare l’autoconsapevolezza per migliorare il proprio rapporto con il sesso: si possono ascoltare storie erotiche, articoli scientifici, e istruzioni pratiche da usare sia da soli che con il partner.
EMJOY
Un trend simile si è verificato anche per l’app tedesca Beducated, che offre corsi di vario tipo su tutto ciò che riguarda la vita sessuale. Secondo i dati registrati dal sito, l’uso dei corsi offerti dall’app si è rafforzato notevolmente durante il periodo di blocco: 189% di attività in più da parte degli utenti, e una crescita del 57% di corsi completati in marzo rispetto al mese di febbraio.
Da una parte il distanziamento ha imposto alle persone single il fatto di dover cercare altri modi per esprimere la loro sessualità, e dall’altra ha spinto le coppie a cercare nuovi modi per stimolare l’intimità all’interno delle mura domestiche In altre parole: l’isolamento è stata un’opportunità per tutti di riconnettersi con il proprio corpo e con quello del proprio partner, sia in casa che a distanza.
BEDUCATED
L’E-COMMERCE
Anche nel settore vendite il trend sembra essere stato positivo per le startup. Amorana è una startup svizzera che vende sex toys e accessori per clienti provenienti da Germania, Francia e Inghilterra. Il suo cofondatore, Alan Frei, ha affermato che le visite al sito sono salite del 123% a marzo (rispetto allo stesso mese dell’anno scorso) e si sono tradotte in un aumento delle vendite del 79%.
Uno degli articoli maggiormente venduti dal sito è stato Womanizer, un prodotto innovativo di ingegneria europea che utilizza la cosiddetta “Pleasure Air Technology”, e che viene venduti in molti paesi nel mondo. Uguale segno positivo anche per l’italiana MySecretCase, e-commerce di sex toys e accessori sexy, che integra l’aspetto dell’educazione sessuale attraverso un blog di informazione e un team di sessuologi.
VIBRATORE WOMANIZER
L’azienda, proprio nei giorni successivi all’attuazione del decreto del Governo Conte relative al contenimento della diffusione del contagio da virus Covid-19, ha visto aumentare del 50% gli acquisti di sex toys da parte delle coppie e dei single. Durante il periodo del covid l’azienda ha raggiunto il picco che generalmente viene registrato a dicembre, un risultato difficile da raggiungere generalmente a marzo e aprile.
“Crediamo che l’obbligo a restare chiusi fra le mura domestiche abbia spinto tutta la penisola a trovare strategie per godersi la quarantena, sia da soli sia in coppia” ha dichiarato Norma Rossetti, Founder di MySecretCase. “In questi giorni stiamo continuando a tenere aperte le comunicazioni con le nostre migliaia di utenti, tramite i canali social Instagram e Facebook, attraverso messaggi e chat di sostegno reciproco: quello che percepiamo è che, oltre alle sacrosante campagne di solidarietà e al bombardamento intenso di informazioni, c’è un forte desiderio di stare insieme, connettersi, fare l’amore, scoprirsi”.
SEXTOY WOMANIZER
L’azienda ha organizzato diversi momenti di confronto e discussione live sui suoi canali social, rispondendo in diretta a domande, curiosità e paure, mettendo a disposizione dell’intera community l’esperienza di sessuologi e psicologi clinici che approfondiscono tematiche suggerite direttamente dagli utenti.
Gli amanti più attivi di questo periodo, secondo i dati registrati dal sito, non sono stati solo i single ma anche le coppie di lungo corso, soprattutto quelle composte da persone che vivono in città diverse, e che non potendo ricongiungersi hanno voluto riscoprire la voglia di stare insieme attraverso i gadget controllabili a distanza e le videochiamate.
Nell’ultimo sondaggio di MySecretCase è emerso che nei giorni del lockdown oltre il 40% degli utenti ha usato i sex toys, e il 43% delle coppie si è detto ben accetto a provare nuove esperienze e superare un po’ i limiti. Interrogata su quali fossero stati i sex toys più venduti nel periodo, la Founder di MySecretCase ha indicato alcuni dei loro più popolari vibratori e le Orgasmic Panty.
sextoys di star wars
Mentre alla richiesta di quali fossero stati gli argomenti di cui si è parlato di più nei canali di discussione di MySecretCase, ha elencato nella fase uno il sesso di coppia a distanza, diversamente nella fase due gli utenti si sono concentrati su affettività, contatto e su cosa sarebbe cambiato durante questo periodo, nonché sui temi relativi all’educazione sessuale.
Il trend positivo non ha interessato solo le startup che offrono servizi tecnologici, e ha compreso anche startup che si occupano di benessere sessuale in senso tradizionale. L’azienda inglese Hanx, che produce preservativi “vegani”, ha registrato un aumento delle vendite online del 117% durante la pandemia.
LA RIVOLUZIONE SEXTECH
butt plug vendite in aumento
Il coronavirus sembra quindi aver influito sull’aumento della popolarità dei servizi e dei prodotti del sex tech, come affermato da Justin Lehmiller, ricercatore presso il Kinsey Institute. La pandemia, secondo il ricercatore, ha preparato il terreno a una rivoluzione tecnologica del sesso, arrivata prima del previsto.
Secondo Lehmiller i nuovi scenari del post quarantena sono e saranno caratterizzati da situazioni e regole di relazione molto diverse, che saranno legate sempre di più alle potenzialità del tecnologico e del virtuale.
Il distanziamento sociale è stato ed è ancora oggi piuttosto impegnativo, specialmente quando si tratta del naturale bisogno umano di essere a contatto con l’altro e di gestire la propria sfera sessuale, e la tecnologia sembra essere stata in grado di aiutare le persone in questo delicato aspetto.