Aldo Baquis per il Giorno - Estratti
Aharon Haliva
Scossone ai vertici delle forze armate israeliane. Il capo dell’intelligence militare, il generale Aharon Haliva, ha informato il capo di Stato maggiore Herzi Halevi che lascerà il proprio incarico, appena sarà nominato un successore, alla luce del fallimento della sua unità avvenuto il 7 ottobre quando Israele fu colto di totale sorpresa dall’attacco sferrato da migliaia di miliziani di Hamas.
«L’intelligence che operava sotto il mio comando – ha scritto Haliva a Halevi – non è stato all’altezza della missione che ci era stata affidata. Da allora porto con me quel giorno nero, giorno dopo giorno, notte dopo notte, per sempre porterò con me il tremendo dolore per la guerra».
In questi mesi Haliva è stato al centro di polemiche perché per anni aveva sostenuto con insistenza che Hamas era bloccato dal deterrente militare di Israele. In seguito si sarebbe appreso che l’intelligence conosceva in dettaglio i piani elaborati da Hamas per occupare kibbutzim ed altre località all’interno di Israele, ma li aveva sottovalutati ritenendoli «pure aspirazioni» non connesse alla realtà.
Benjamin Netanyahu Aharon Haliva
Lo stesso errore di valutazione gli è stato attribuito anche riguardo il potenziale offensivo degli Hezbollah libanesi. «Dovremo adesso istituire una commissione ufficiale di inchiesta – ha proseguito Haliva – per esaminare in maniera approfondita ed estesa tutte le circostanze di quegli eventi drammatici».
Analisti militari ritengono che Haliva abbia deciso di farsi da parte adesso, visto che la guerra a Gaza ristagna. Prevedono che il suo gesto sarà emulato da altri responsabili alla sicurezza, fra cui il capo dello Shin Bet (sicurezza interna) Ronen Bar. Ieri intanto anche il comandante militare della Cisgiordania, il generale Yehuda Fuchs ha reso noto che questa estate lascerà l’incarico.
AHARON HALIVA