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    “MIA MOGLIE NON È PIÙ IN PAKISTAN, È PARTITA PER L'EUROPA” – IL PADRE DI SAMAN ABBAS, SHABBAR, NON HA OPPOSTO RESISTENZA QUANDO LA POLIZIA PAKISTANA L’HA ARRESTATO – SU DI LUI, E SU ALTRI MEMBRI DELLA FAMIGLIA, PENDE L’ACCUSA DI OMICIDIO DELLA FIGLIA UCCISA A NOVELLARA PER AVER RIFIUTATO UN MATRIMONIO COMBINATO – IL PROCURATORE DI REGGIO EMILIA, GAETANO PACI, “SPERIAMO CHE I TEMPI DELL'ESTRADIZIONE SIANO BREVI” – NEL FRATTEMPO SI CERCA LA MOGLIE, ULTIMA LATITANTE DELLA FAMIGLIA…


     
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    Estratto dell'articolo di Giuseppe Baldessarro per “la Repubblica”

     

    la fuga dei genitori di saman all aeroporto di milano malpensa 2 la fuga dei genitori di saman all aeroporto di milano malpensa 2

    «Mia moglie non è più in Pakistan, è partita per l'Europa. È inutile che la cercate». Le prime parole dette alla polizia da Shabbar Abbas sono state per proteggere la moglie Nazia Shaheen. Arrestato martedì scorso, non ha quasi aggiunto altro. Solo qualche frase sul «dolore» per la scomparsa della figlia Saman, poi la difesa della compagna (una frase a cui pochi credono), come a volerla salvare dalle accuse mosse dalla Procura di Reggio Emilia.

     

    la fuga dei genitori di saman all aeroporto di milano malpensa la fuga dei genitori di saman all aeroporto di milano malpensa

    Shabbar Abbas, accusato assieme a Nazia, al fratello Danish Hasnain e ai nipoti, Ikram Ijaz e Nomanulhaq Nomanulhaq, dell'omicidio della figlia 18enne, avvenuto a Novellara poco dopo la mezzanotte del 30 aprile 2021, si è di fatto consegnato alle autorità pakistane. [...]

     

    La notte precedente alla partenza, secondo gli investigatori, Saman venne assassinata dallo zio, col placet dei genitori e la collaborazione dei cugini. In quelle stesse ore il suo corpo è stato fatto sparire e, prima i genitori e poi gli altri familiari, hanno fatto perdere le proprie tracce per rientrare in patria. [..]

    SAMAN ABBAS SAMAN ABBAS

     

    Alla sbarra ci saranno lo zio (arrestato a settembre Parigi) e i cugini (scovati e ammanettati uno in Francia e l'altro in Spagna). Per il procuratore di Reggio Emilia, Gaetano Paci, «si tratta di un risultato importante». E l'auspicio «è che i tempi dell'estradizione siano brevi». Spiega Paci: «I tempi dipendono dai giudici pakistani e dalle valutazioni che faranno sulla nostra richiesta».

     

    La consegna di Shabbar Abbas significa arrivare al processo «con ulteriori elementi di chiarezza». All'uomo gli inquirenti, ad esempio, potrebbero chiedere conto di una telefonata fatta quando era già latitante a un suo parente: «Io ho lasciato mio figlio in Italia (il fratello minorenne di Saman ora affidato a una comunità protetta, ndr ). Ho ucciso mia figlia e sono venuto, non me ne frega nulla di nessuno».

    Danish Hasnain Danish Hasnain

     

    Oggi si svolgerà l'udienza durante la quale ad Abbas saranno contestate le accuse mosse dalla procura di Reggio Emilia. Nel frattempo si cerca la moglie, ultima latitante del gruppo familiare.

    Nazia Shaheen, la madre di saman abbas Nazia Shaheen, la madre di saman abbas DANISH HASNAIN - LO ZIO DI SAMAN ABBAS DANISH HASNAIN - LO ZIO DI SAMAN ABBAS novellara le ricerche dopo la scomparsa di saman abbas novellara le ricerche dopo la scomparsa di saman abbas

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