WESTMINSTER
(ANSA) - Il palazzo di Westminster di Londra, sede della Camera dei Comuni e di quella dei Lord, è stato invaso da roditori resistenti al veleno che saprebbero anche come schivare le trappole. Lo riporta il Daily Mail. Quella denunciata dal popolare quotidiano britannico non sarebbe una situazione nuova: solo l'anno scorso le autorità hanno spesso 126 mila sterline (circa 147 mila euro) per cercare di cacciare 'super-topi', piccioni e altri parassiti presenti nella tenuta.
SPESA PER CACCIARE TOPI E ALTRI PARASSITI A WESTMINSTER
Il conto più alto da prima della pandemia, considerando che nel 2019 erano state spese addirittura 149 mila sterline. I lavori che disturbano i nidi, gli afflussi dalla vicina stazione della metropolitana di Westminster e il cibo lasciato nei cassonetti avrebbero contribuito a creare la situazione attuale, della quale parlamentari e personale si sono lamentati a lungo, e chi si aggiungerebbe anche al problema delle tarme che mangiano la tappezzeria e dei piccioni che danneggiano la muratura. La soluzione potrebbe essere quella più naturale. Alcuni politici hanno chiesto che per combattere i roditori vengano portati a Westminster i gatti, seguendo l'esempio dell'"acchiappatopi" di Downing Street, il felino Larry. Il Comune avrebbe però resistito all'idea adducendo preoccupazioni su come garantire il benessere degli animali. (ANSA).
westminster 3 TOPI A WESTMINSTER