AMICHAI ELIYAHU
IRAN, ALLARMANTI PAROLE DI ISRAELE RIGUARDO ALL'ATOMICA SU GAZA
(ANSA) - L'Iran ha definito "allarmanti" le dichiarazioni del ministro per la Tradizione ebraica israeliano, Amichai Eliahu, secondo cui una bomba atomica su Gaza "sarebbe una delle possibilità" di Israele nel conflitto in corso contro Hamas.
"La brutalità senza limiti del regime sionista contro il popolo palestinese oppresso a Gaza nei giorni recenti, con la minaccia da parte di un membro del governo di questo regime di utilizzare la bomba atomica, è un allarme per il mondo intero", ha scritto su X il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, aggiungendo che "il mondo dovrebbe immediatamente opporsi a questo regime fascista e razzista e ritenere responsabili i suoi sostenitori".
benjamin netanyahu
«USARE L’ATOMICA? POSSIBILE» IL MINISTRO ESTREMISTA E LA FRASE CHOC CHE RILANCIA IL MISTERO NUCLEARE ISRAELIANO
Estratto dell’articolo di Davide Frattini per il “Corriere della Sera”
La cupola bianca nel deserto del Negev porta il suo nome. Eppure già 67 anni fa, quando inizia a comprare dai francesi i progetti e i pezzi per realizzarla, fino all’ultimo senza la certezza di avere abbastanza fondi per poterli pagare, Shimon Peres è convinto che l’opacità debba rivestire le operazioni nel centro nucleare a Dimona. Lo spiega nell’autobiografia pubblicata nel 2017, un anno dopo la morte, citando il Leviatano di Thomas Hobbes: «La fama di avere potere è essa stessa potere».
SHIMON PERES - BARACK OBAMA - BENJAMIN NETANYAHU
La dottrina dell’ambiguità sulla forza atomica stabilita dall’ex presidente e Nobel per la pace […] è rimasta in vigore da allora. Se non per le spacconate spietate di ministri estremisti come Amichai Eliyahu — ieri ha detto: «L’atomica su Gaza? Una possibilità» —, qualche lapsus — uno commesso pure da Benjamin Netanyahu — e la più grande fuga di informazioni nella storia del Paese.
Mordechai Vanunu, per otto anni impiegato dentro l’istituto, passa al giornale britannico Sunday Times i dati sul programma nucleare e viene imprigionato con l’accusa di alto tradimento dopo che una squadra del Mossad lo preleva a Roma nel 1987. Ancora adesso, fuori dal carcere, è soggetto a severe restrizioni.
IMPIANTO NUCLEARE DIMONA - ISRAELE
A un paio d’anni dalla missione clandestina affidata a Peres da David Ben-Gurion, padre fondatore della nazione, gli analisti americani della Cia diventano sospettosi: quell’impianto nel deserto nasconde più degli spuntoni e delle antenne affioranti dalla sabbia. Il presidente Dwight Eisenhower chiede a Ogden Reid, ambasciatore a Tel Aviv, di indagare e durante un sorvolo in elicottero il diplomatico si lascia convincere dall’accompagnatore israeliano che quella là sotto è una fabbrica di tessuti.
In piena Guerra Fredda è John F. Kennedy a chiederne conto a Shimon Peres. Nelle minute tenute nell’archivio nazionale israeliano […] viene descritto l’incontro «casuale» (Peres è solo viceministro degli Esteri) nei corridoi della Casa Bianca: il presidente gli spiega che gli Stati Uniti monitorano con grande attenzione «qualunque sviluppo atomico nella regione perché potrebbe rappresentare un enorme pericolo. Teniamo d’occhio anche voi. Che cosa mi può dire?».
AMICHAI ELIYAHU
La risposta diventa la formula che qualunque politico locale usa […] ancora: «Signor presidente, le posso assicurare che non introdurremo armi nucleari in Medio Oriente e che certamente non saremo i primi».
IMPIANTO NUCLEARE DIMONA - ISRAELE benjamin netanyahu accusa l'iran di non rispettare il deal nucleare SHIMON PERES 5 IMPIANTO NUCLEARE DIMONA - ISRAELE shimon peres mikhail gorbaciov ANTONY BLINKEN - BENJAMIN NETANYAHU bettino craxi e shimon peres benjamin netanyahu meme su benjamin netanyahu by il giornalone la stampa Eliyahu