Alberto Simoni per lastampa.it
guerra russia ucraina - donna ferita
Putin ha dato l’ordine di iniziare le operazioni speciali in Ucraina per “proteggere il Donbass” alle 5 del mattino ora di Kiev. Dopo pochi minuti si sono sentite le prime esplosioni. Missili sono stati sparati sulla capitale dove vivono 2,9 milioni di persone. Per Washington “l’invasione dell’Ucraina è iniziata”.
Esplosioni anche a Kharkiv, seconda città del Paese con 1,4 milioni di abitanti. Colpi di artiglieria sono stati uditi anche sul fronte orientale nella zona di Lugansk provienti dal confine russo. E anche a Donetsk. E anche a Odessa. In totale a Kiev ci sono state 4 esplosioni. Il presidente Zelensky ha imposto la legge marziale.
La situazione però è molto fluida con sabotaggi in tutte le città. Lo spazio aereo del Paese è stato chiuso.
Gli obiettivi secondo le prime indiscrezioni trapelate dal governo ucraino sono state infrastrutture militari in tutto il territorio nazionale e i punti di controllo alle frontiere.
truppe russe a rostov
I russi puntano a spezzare la catena di comando militare, interrompere le comunicazioni per rendere inefficace la risposta difensiva delle forze militari ucraine.
Secondo alcuni analisti Usa, il piano russo prevede di conquistare il dominio dei cieli in 24-48 ore tramite l’aviazione, i missili e i droni. Quindi entreranno in azione gli elicotteri a protezione delle truppe meccanizzate e della fanteria che potrebbe anzitutto mettere in sicurezza tutto il territorio delle due province separatiste (oggi i “governi” riconosciuti dal Cremlino di Lugansk e Donetsz controllano un terzo delle loro regioni). Quindi, nello scenario più ampio e drammatico, potrebbe scattare la corsa su Kiev.
putin
Nei giorni scorsi Washington ha preparato dei “contingency Plan” che prevedevano anche di trasferire il presidenze Zelensky (che ha parlato con Biden) fuori da Kiev, magari a Leopoli o comunque più vicino al confine polacco, a dimostrazione che lo scenario di un attacco sulla capitale è ritenuto dagli statunitensi – come ha anche detto in almeno due occasionie Biden – il vero obiettivo di Mosca.
L’ordine di Putin è arrivato mentre il Consiglio di Sicurezza dell’Onu era riunito. L’ambasciatore ucraino a Palazzo di Vetro ha tenuto un breve e durissimo discorso: “Chi fa la guerra non va in purgatorio, ma all’inferno”. Un grido al quale si è aggiunto il segretario generale dell’Onu Antonio Guterrez con un appello a Putin: “Nel nome dell’umanità, fermi questa guerra”. “Non è un’aggressione contro gli ucraini ma contro la giunta al potere a Kiev”, ha replicato l’inviato russo alle Nazioni Unite.
guerra ucraina 2
La Casa Bianca ha reagito pochi minuti dopo le prime esplosioni: “Le preghiere di tutto il mondo sono per la popolazione dell’Ucraina che soffre per un attacco non provocato e ingiustificato da parte delle forze militari russe”. “Putin – prosegue la nota – ha scelto una guerra premeditata che provocherà una catastrofe”.
Questa mattina Biden terrà un G7 straordinario (era stato convocato ieri) e con gli alleati e nel pomeriggio parlerà alla Nazione. Annuncerà secondo quanto anticipato da fonti Usa “le sanzioni complete” contro la Russia dopo aver attivato – insieme agli alleati europei, al Giappone, all’Australia e al Canada – una prima tranche martedì che ha colpito due banche e alcune personalità vicine al Cremlino.
Alle notizie dell’attacco, il prezzo del greggio è schizzato a oltre 100 dollari. E’ la prima volta che supera la soglia dal 2014 quando ci fu l’annessione della Crimea.
guerra russia ucraina 3 putin attacco russo in ucraina 2 guerra russia ucraina attacco russia in ucraina