Barbara Costa per Dagospia
psychosexual goes to hollywwod
Il porno va a Hollywood! Il porno scende in strada e si fa vedere da tutti! Tutti possono vedere il porno per strada perché il porno è lì, enorme, eretto, disteso, su maxi cartelloni pubblicitari per le strade di Hollywood. Attenzione, cinema mainstream: il porno ti entra in casa, scavalca i tuoi steccati infischiandosene e invade il tuo territorio issandoci la sua bandiera. Vuole i tuoi spettatori.
psychosexual goes to hollywwod 1
Il porno non ci sta, il porno s’è scocciato a stare da mesi al patibolo, col cappio al collo, ostaggio di nuove leggi miranti a bandirlo per il lavoro (onesto e tassato) che fa. E allora entra in casa d’altri, nelle comfort-zone decantate "pulite". Su tutti lo studios porno "Vixen" alza la testa, attuando una strategia di marketing che a dirla aggressiva è farle una carezza. Si vuole rinchiudere il porno negli steccati di una morale imposta dall’alto, decisa da chi, stabilita tramite quale criteri, e allora il porno… tiè, te lo sbatte per strada, sul muso, chi è, dove sta, e cosa fa.
psychosexual gianna dior
Stavolta non lo fermate, stavolta lo guardate, pure se non volete, è pubblicità lecita, pagata e esposta nel rispetto delle regole: si pubblicizzano belle f*ghe in porno che sono film di genere, film porno vietati ai minori di 18 anni certamente, ma coi diritti di ogni altro concept cinematografico. Davvero il porno è per le menti più pericoloso e disturbante di un horror, di uno splatter, di un thriller violento?
psychosexual gianna dior
Attento cinema mainstream, che il porno vuole giocare e batterti sul tuo stesso ring: è questo il suo scopo ultimo e vero, entrare nelle piattaforme mainstream le più famose e competitive, e lì mettersi, in catalogo, accanto a te, in spietata concorrenza. Il porno punta a farsi riconoscere prodotto tra gli altri, superiore in qualità se lo vale, prodotto che ogni mente adulta e consapevole forte del suo libero arbitrio può scegliere se vedere. Il porno non insegue una scena, il porno vuole prendersi la scena, il porno sgomita una unica scena.
Il porno è tale perché perennemente giovane, perennemente libero, e il fermo imposto dal Covid l’ha fortificato. Il porno è pronto a forzare fortezze finora proibitegli. Perché no? I soldi non gli mancano. Il porno scende in campo contro divieti e moralismi, pronto a spazzarli via e sta caricato a mille: "Muse 2" e "Psychosexual" sono i due porno battistrada schierati in prima linea per le strade di Hollywood su cartelloni maxi ostentati: il primo è un serial, il secondo un film a episodi in grado di rivaleggiare alla grande con un film hollywoodiano.
psychosexual (3)
Fidandosi dello script e della regia della superba Kayden Kross – tre volte consecutive porno premio Oscar quale Miglior Regista –il porno sfida il cinema tradizionale distribuito sul web, sia in serial che non. Sotto tutti i punti di vista, recitativo, registico, di sceneggiatura, fotografia, questi due porno son cinema a tutti gli effetti. Certo, si sc*pa, forte e chiaro, niente è simulato né fatto intuire e il sesso è esibito nella sua realtà, eloquenza e crudità e amoralità.
psychosexual (2)
"Muse 2" è la seconda stagione del fortunatissimo 1, e ancora una volta troviamo Maitland Ward – ricordo, attrice mainstream che nel pieno della carriera ha mollato Hollywood per il porno, e a Hollywood è pure tornata, e però non lasciando il porno, inaugurando una prassi che si spera faccia proseliti –nella parte dell’accusata di molestie sessuali. Hollywood, trema! Perché questo porno affronta a viso aperto il "tuo" MeToo.
psychosexual (1)
Non ti farà piacere sapere che non sta dalla parte delle donne in quanto tali deboli e vittime, ma mette in primo piano chi, uomo o donna, è dopo tanto tempo accusato di aver in passato abusato della sua posizione di potere, anche se donna, di più se è donna, centrando l’attenzione su ciò che comporta ritrovarsi ostaggio della gogna dei social, sui quali ci si schiera subito e sempre con chi è vittima (presunta), stando comodi a postare dalla parte di un Bene che solo a prima vista è tale.
muse season 2
In quattro delle cinque scene di "Psychosexual" splende Gianna Dior, pornostar che dà anima e corpo a una contorta terapista sposata che non resiste dal portarsi a letto pazienti, dal fare sesso con sconosciuti nei bagni, dal farsi sc*pare sul pavimento dal primo che le piace incontrato a un party.
Scorrono davanti ai nostri occhi 10 anni di vita di una donna compiuta nella sfera professionale, ma inquieta e perversamente affamata in quella sadomaso sessuale, dominata da compulsioni che a livello medico ella stessa dovrebbe sapere se non del tutto risolvere, governare. Siamo solo all’inizio. Muse 2 e Psychosexual – e Influence, eccolo lì, appena sorto, e proprio nel cuore di Hollywood – sono solo i primi porno maxi cartelloni in sfoggio. Presto altri seguiranno. Resisti a non alzare lo sguardo?
muse season 2 premiering muse season 2 ep. 3 muse season 2 (3) muse 2 (16) muse 2 (13) muse 2 (10) muse 2 (11) muse 2 (12) muse 2 (17) muse 2 (19) muse 2 (18) muse 2 (14) muse 2 (15) muse 2 (2) psychosexual 2 (2) muse 2 (5) psychosexual 4 muse season 2 (2) psychosexual 5 muse 2 (1) muse 2 (20) influence (2) influence influence (1) influence (6) psychosexual porn video influence (3) influence (4) muse 2 (4) psychosexual influence (5) psychosexual 6 psychosexual gianna dior 1 psychosexual gianna dior 2 psychosexual 3 psychosexual 1 psychosexual 2 muse 2 (21) muse 2 (22) muse 2 (3) muse 2 (6) muse 2 (7) muse 2 (8) muse 2 (9) muse 2 goes to hollywwod muse 2 spot muse 2 muse season 2 (4)