Estratto dell’articolo di Virginia Piccolillo per il “Corriere della Sera”
GIUSEPPE SANTALUCIA
«Un candidato che supera una prova scritta difficilissima e sta per coronare il sogno di una vita […] può essere bocciato per qualche domandina di un professore di psicologia? Ma se non è pazzo così ce lo facciamo diventare». È durissimo il presidente Anm, Giuseppe Santalucia, sui test psicoattitudinali approvati.
Perché?
«Prima di tutto perché il governo esorbita dai suoi poteri, dando a un decreto del ministro il potere di stabilire i contenuti della prova».
Ma il concorso non fa parte dell’ordinamento giudiziario da modificare in attuazione della riforma Cartabia?
«Sì, ma quella legge parlava del concorso, non dettava criteri che contenessero le parole “test psicoattitudinali” […]». […] «[…] il Parlamento è stato aggirato».
CARLO NORDIO GIORGIA MELONI
Aggirato?
«Le commissioni non sono il Parlamento. Ma si è approfittato di un’osservazione delle commissioni Giustizia per introdurre una norma ancora un po’ vaga». […] «[…] chi conduce la prova ma non si sa bene in cosa consisterà».
Non basta dire il test psicoattitudinale «Minnesota»?
«Ho visto questi test. Si basano soprattutto su capacità di logica e padronanza del linguaggio. Ma per superare tre prove scritte e la prova orale i candidati al concorso ne danno già grande prova. Altro che le domandine».
Quindi qual è il timore?
«Che si voglia introdurre la valutazione della personalità che è arbitraria».
Una valutazione sull’equilibrio dei futuri giudici o pm non serve?
giorgia meloni carlo nordio.
«Già c’è. Si fa intendere che noi siamo fuori controllo, ma non è così. Nei 18 mesi di tirocinio il vincitore di concorso viene attentamente valutato. Controlli sull’equilibrio e dispense per infermità mentale ci sono sempre state».
[…] «Unica garanzia di trasparenza è una legge chiara e dettagliata. Credo che i magistrati meritino rispetto».
In cosa vi sembra irrispettoso questo provvedimento?
«L’ordinamento giudiziario è una materia prossima alla Costituzione e la legge che lo regola deve essere ponderata. Questa superficialità dà l’idea che qualcosa non va».
I test li fa già la polizia giudiziaria perché non chi la guida?
«Giro la domanda: perché tanti altri invece non li fanno?»
GIUSEPPE SANTALUCIA
Il concorso si potrà ripetere una volta in più.
«Ciò non accelera, ingolfa».
giorgia meloni carlo nordio matteo piantedosi