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    “IL PULLMAN DAVANTI ALLA PORTA? NOI SIAMO IN FINALE, CHI NE PARLA INVECE NO" – STASERA ULTIMO ATTO DI EUROPA LEAGUE DELLA ROMA CONTRO IL SIVIGLIA. IL CAPITANO GIALLOROSSO LORENZO PELLEGRINI DIFENDE LA SQUADRA, DA CHI LA ACCUSA DI AVER FATTO STRADA CON UN GIOCO ULTRA-DIFENSIVO – MOU RESTA? IL CONTRATTO DI UN ALTRO ANNO C’È GIÀ, MA CON I FRIEDKIN NON È ANCORA RIUSCITO A PARLARE DEI PROGRAMMI FUTURI – STASERA A BUDAPEST ANCHE VENDITTI, VERDONE, DAMIANO DEI MANESKIN CON I CAPELLI GIALLOROSSI, NOEMI E… - VIDEO


     
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    Estratto dell’articolo di Marcello Di Dio per il Giornale

     

    lorenzo pellegrini lorenzo pellegrini

    (…) La cura Mourinho - che in venti anni ha giocato e vinto cinque finali europee - ha fatto cambiare la storia: stasera i giallorossi giocheranno la loro seconda di fila, grazie al condottiero portoghese capace di fare prima grande il Porto, poi condurre l’Inter all’impresa del Triplete e infine di vincere tanto anche in Spagna e Inghilterra. La Roma era la sua nuova scommessa, quando in molti pensavano che alla soglia dei 60 anni avesse dato il massimo.

     

    «Forse è colpa dei capelli bianchi e del fatto che alleno da molto tempo...», ha commentato lo Special One. Che sottolinea come «due finali europee le fanno solo i grandi club e spesso non ci riescono nemmeno. La storia non vince le partite e non gioca, i miei record non contano, voglio solo dare gioia ai tifosi».

     

    La tappa di Budapest è il secondo step di un cammino iniziato l’anno scorso e culminato con il trionfo di Tirana: dalla Conference vinta all’Europa League da vincere - impresa mai riuscita a nessun club italiano da quando esiste la competizione, l’Inter perse in finale nel 2020 per salire un altro gradino e approdare sul palcoscenico più prestigioso, quella Champions che a detta dello stesso tecnico non era possibile raggiungere attraverso il campionato.

    mourinho mourinho

     

    «Dovevamo fare una scelta, o Coppa o serie A», ha più volte ribadito Mou, consapevole che il club dei Friedkin, a causa dell’accordo con la Uefa sul Fair play finanziario, non potesse fare il passo più lungo della gamba, regalando al tecnico investimenti milionari su calciatori importanti. Il Siviglia, avversario di stasera, ha un budget molto più ampio e come sottolinea il portoghese «ha due grandi squadre, visto che in rosa può vantare 25-26 giocatori di altissimo livello.

    damiano dei maneskin vola a budapest per roma siviglia damiano dei maneskin vola a budapest per roma siviglia

     

    Rispetto l’opinione di Mendilibar che dice che loro sono favoriti, ma non sono d’accordo. E se è vero che hanno storia ed esperienza, per loro una finale europea è quasi normale (sei le vittorie tra Uefa ed Europa League, ndr), la storia non gioca. E il nostro percorso è stato lungo, 14 partite sempre in questa competizione a differenza dei nostro avversari, questa finale la meritiamo».

     

    Il futuro a Roma di Mourinho passa dalla notte di Budapest e non solo per l’esito positivo o negativo della finale. Il contratto di un altro anno c’è già, ma con i Friedkin non è ancora riuscito a parlare di ciò che sarà. E chi conosce già le sue intenzioni sono i due capitani: «Ci ho parlato, a loro ho risposto in modo obiettivo, sanno cosa voglio io. È diverso rispetto a quando lasciai l’Inter perché non avevo ancora firmato con il Real ma era tutto fatto. Adesso ho zero contatti con altri club. Ora penso solo a quello che vogliamo fare noi. Noi siamo qui». In tanti a Budapest, almeno ventimila tra cui Totti e il succitato Venditti spingeranno la Roma per l’impresa.

    noemi vola a budapest per roma siviglia noemi vola a budapest per roma siviglia tifosi roma a budapest tifosi roma a budapest

     

    mourinho mourinho

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