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    “ILLAZIONI ASSOLUTAMENTE FARNETICANTI” – IL CONSIGLIERE PER LA STAMPA DEL QUIRINALE, GIOVANNI GRASSO, SMENTISCE SECCAMENTE L’INDISCREZIONE DI ALESSANDRO SALLUSTI, SECONDO CUI IL COLLE SAREBBE INTERVENUTO PER FAR RIMUOVERE IL DIRETTORE DELLA “STAMPA”, MASSIMO GIANNINI (DA OGGI SOSTITUITO DA ANDREA MALAGUTI) – GRASSO: “LA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA NON SI È MAI PERMESSA DI INTERFERIRE NELLE LIBERE DINAMICHE EDITORIALI” – SALLUSTI A TESTA BASSA CONTRO LA GIUDICE IOLANDA APOSTOLICO: “SE GIANNINI SCRIVE CHE IO GLI STO SULLE PALLE PUO’ CONTINUARE A FARE IL SUO LAVORO. SE LO FA UN MAGISTRATO...” – VIDEO 


     
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    Estratto dell’articolo di www.lastampa.it

     

    MASSIMO GIANNINI ANDREA MALAGUTI MASSIMO GIANNINI ANDREA MALAGUTI

    «Assolutamente farneticanti». Così il consigliere per la stampa del Quirinale Giovanni Grasso definisce le illazioni, diffuse questa sera dal direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti, ospite della trasmissione di Lilly Gruber Otto e Mezzo su La7, di un intervento del Colle perché fosse sostituito il direttore de La Stampa Massimo Giannini. «Come dovrebbe essere noto a tutti, la presidenza della Repubblica non si è mai permessa di interferire nelle libere dinamiche editoriali e nella nomina di direttori. Chi afferma il contrario mente», dice Grasso.

     

    alessandro sallusti alessandro sallusti

    A spiegare i motivi dell’avvicendamento ai vertici de La Stampa, durante la trasmissione è stato lo stesso Giannini. «Da giugno con il mio editore abbiamo avviato una riflessione sulla natura del giornale e su come lo si potesse rafforzare. Dopo una riflessione prolungata, si è deciso che La Stampa deve recuperare un rapporto diretto e vicino con il territorio». A prendere il suo posto è Andrea Malaguti, fino ad oggi vice direttore vicario del quotidiano torinese. [...]

     

    2 – OTTO E MEZZO, CLAMOROSO SALLUSTI: "GIANNINI SCRIVE CHE GLI STO SULLE PALLE?"

    Estratto dell’articolo di www.liberoquotidiano.it

     

    Alessandro Sallusti, in collegamento con Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, nella puntata del 6 ottobre, critica duramente la condotta della giudice di Catania Iolanda Apostolico per aver partecipato nel 2018 alla manifestazione anti-Salvini e poi aver disapplicato il decreto Cutro sul trattenimento di alcuni migranti nel Centro di Pozzallo: "Andiamo con ordine. Il ragionamento di Massimo Giannini parte da un presupposto sbagliato, che un magistrato sia un cittadino come un altro, non è un cittadino come un altro. Ha delle libertà diverse dalle mie", attacca il direttore de Il Giornale. "Se Giannini scrive che io gli sto sulle pa*** può fare il lavoro che fa. Se lo fa un magistrato non può più giudicare né me né tutto ciò che è attinente a me, perché ha espresso un giudizio o un pregiudizio dal quale doveva astenersi", sottolinea Sallusti.

     

    […]

     

    giovanni grasso sergio mattarella ugo zampetti giovanni grasso sergio mattarella ugo zampetti

    Dopodiché, spiazzando ulteriormente la conduttrice e lo stesso Massimo Giannini, Sallusti fa una seconda considerazione: "Il problema non è il video ma che un magistrato che ha espresso delle posizioni ha giudicato nel merito poi di quello per cui era andata a manifestare", prosegue il direttore del Giornale. Che conclude: "C'è un dettaglio che sfugge ai più, quando è scoppiato il putiferio la magistrata si è affrettata a cancellare i post. Allora se era normale, se lei era lì per tutelare l'ordine pubblico, cosa ridicola, perché li ha cancellati? Perché ha capito che erano di intralcio alla sua narrazione".

    iolanda apostolico alla manifestazione contro salvini nel 2018 a catania iolanda apostolico alla manifestazione contro salvini nel 2018 a catania iolanda apostolico alla manifestazione a catania contro matteo salvini - 25 AGOSTO 2018 iolanda apostolico alla manifestazione a catania contro matteo salvini - 25 AGOSTO 2018

    giovanni grasso foto di bacco giovanni grasso foto di bacco massimo giannini massimo giannini

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