UNICKA
E’ velocissima, é biondissima, ha una stella bianca in fronte, é Unicka e per questo la vincitrice del Derby Italiano 2016 di trotto a Roma, e poi anche del Gran Premio Orsi Mangelli a Milano, era la cavalla con la quale tutta l’ippica in crisi sognava quest’anno di tornare ai fasti di successi internazionali, e soprattutto di popolarità presso il grande pubblico, dell’era di Varenne 15 anni fa.
Il rapimento
Ma stanotte Unicka, 4 anni e già 560.000 euro vinti in carriera, é stata rapita. Un sequestro che é facile immaginare sia a scopo di estorsione, visto che la cavalla, non solo per il seguito della sua carriera agonistica (nella quale ha giá guadagnato 560.000 euro) ma anche e soprattutto per il suo futuro come fattrice in razza, ha un valore altissimo.
UNICKA 2
I suoi uomini, che con il trainer danese Erik Bondo e il guidatore milanese Pippo Gubellini stavano iniziando a prepararla per il primo cimento nel Gran Premio d’Europa in aprile a Milano, all’alba non l’hanno più trovata nel più attrezzato centro di allenamento della scuderia attualmente più importante che esista in Italia, la scuderia Wave con base a Staffoli in Toscana, in provincia di Pisa.
Sul posto i carabinieri stanno svolgendo i rilievi, ma non ci sono dubbi che si tratti di un sequestro di cavallo: anzi di due, perché con Unicka é stato rapito anche il maschio Vampire Dany, piú giovane di un anno e promessa della sua generazione. I proprietari di Unicka, i coniugi Giovanna e Gianluca Lami, che operano nel settore delle concerie per l’alta moda, stando a fonti di scuderia non avrebbero avuto alcun segnale né minaccia prima del rapimento di stanotte.
Sequestro che aggiunge un’altra grana al rosario di rapimenti di cavalli da corsa nella storia dell’ippica italiana: molti per fortuna a lieto fine, come anni fa nei casi di Wayne Eden o Equinox Bi o Iglesias, qualcuno invece rimasto nel mistero, come nei casi del mai piú ritrovato Lemon Dra.
VAMPIRE DANY