CALOPRESTI

G.Cal. per il “Fatto Quotidiano”

Premetto che Ignazio Marino come sindaco fin qui non mi è piaciuto, ma faccio un' altra considerazione: forse il problema è stato il Pd, vorrei dare a Marino la possibilitàdi governare la città libero da questo Pd, magari le cose andrebbero meglio".

Il regista Mimmo Calopresti, nato a Polistena, in Calabria, nel 1955, ma ormai romano d' adozione, abita nel quartiere di Colle Oppio, in passato è stato anche candidato all'assemblea del Pd, era il 2007 e sosteneva Walter Veltroni alle primarie. Oggi quell' amore è finito: "Questo Partito democratico non merita più niente".

Non le piace come hanno trattato Marino?
La città è allo sbando, ma le colpe non sono solo del sindaco. Questo assessore Esposito che doveva sistemare tutti i trasporti pubblici che ha fatto in questi mesi? Oltre alla polemica col suo sindaco?
 

MARINO

Quindi Marino è stato ostacolato?
È evidente. Magari fosse liberato da questo Pd potrebbe davvero far meglio. Io lo votai con entusiasmo, mi piacerebbe recuperarlo. D' altra parte bisogna riconoscergli di aver portato la città fuori dal periodo buio di Gianni Alemanno e di riuscire a raccogliere attorno a sè i romani migliori: quelli che erano in piazza. Sono i romani che vogliono partecipare e che non salutano romanamente.

Altri personaggi negativi?
Matteo Orfini.
 

Mimmo Calopresti

Ieri si è trincerato in un imbarazzante silenzio...
Per forza, ormai ha fatto la figura del pollo. Irrimediabile. Poi, non capisco una cosa: il Pd non ha mai voluto sostenere davvero Marino, non potevano pensarci prima? Qualcosa gli è sfuggito di mano...

Forse le primarie?
Già, infatti le mettono in discussione. Sarebbe un errore mortale, la piazza per Marino lo dimostra, le persone hanno voglia di partecipazione. Resto assolutamente favorevole alle primarie.
 

Ci si è messo anche il Papa contro Marino...
Davvero, meraviglioso. Per carità Marino probabilmente si muove male, ha poca capacità di gestire le relazioni con chi conta, crea delle situazioni goffe e paradossali. Ma il Vaticano deve smetterla di sentirsi padrone di Roma.
 

matteo orfini intervistato

Porta Pia è stata presa nel 1870...
Ma loro ci provano sempre, poi c' è la torta del Giubileo, no? Evidentemente Marino non dà sufficienti garanzie.

Quindi, ora cosa deve fare il sindaco Ignazio Marino?
Recuperi del tutto il rapporto con i cittadini, vada a parlare col macellaio di Colle Oppio, giri per i rioni. Ritrovi il consenso anche di quella parte della città che non è andata in piazza per lui e faccia delle cose. È difficile, complicato, gestire Roma.

stefano esposito CALOPRESTI MARINO

Marino è in grado di farlo? Non lo so, ma avrebbe diritto a un' altra possibilità, appunto senza il Partito democratico. Ho visto da poco Napoli, la gestione De Magistris mi ha convinto, governa senza il Pd con una maggioranza risicata e le cose funzionano, lo consulti, lo prenda a modello.
 

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