1 - FRANCIA/ SARKOZY PREPARA IL SUO RIENTRO IN POLITICA PER IL 2017
Da "Il Mondo.it"

sarkozy carla bruni

Nicolas Sarkozy sta preparando il suo rientro in politica per le presidenziali del 2017. Non lo nasconde più ormai - scrive Le Monde - e "dimostra giorno dopo giorno il suo appetito", secondo il suo braccio destro, Brice Hortefeux.

La sua incriminazione nell'affaire Bettencourt e l'offensiva di Francois Fillon l'avrebbero convinto ad accelerare l'operazione di riconquista. Battuto nel 2012 dal socialista Francois Hollande, Sarkozy ce l'avrebbe a morte col suo ex primo ministro Fillon, che avrebbe definito il "peggiore dei traditori".

sarko e carla

Quanto agli scandali e alle minacce giudiziarie, il suo entourage spera che queste faranno di lui una vittima, portandogli più vantaggi che svantaggi: "Guardate i giudici con Berlusconi, gli hanno prolungato la carriera di dieci anni", avrebbe affermato un suo intimo.

Sarkozy - osserva il quotidiano francese - sta moltiplicando interviste e interventi e ha già ricostituito una squadra: colei che nel 2007 redasse il suo programma, Emmanuelle Mignon, ha ripreso servizio. L'annuncio ufficiale è previsto per l'estate 2014, dopo le amministrative e le europee. AFP

SARKO E CARLA

2 - LA STRATEGIA DI SARKO: PRIMA IL SILENZIO, POI L'ATTACCO
DAGOREPORT
Da "Le Monde"
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Liliane Bettencourt

Ormai in Francia sono pronti a scommetterci: Sarkozy tornerà. La strategia dell'ex presidente è chiara: ricostruire una squadra (pare si stiano moltiplicando gli incontri di gruppo con il suo staff) puntando però anche agli esterni alla sua cerchia, e nel frattempo restarsene quatto quatto, in silenzio, ad attendere quello che secondo i i suoi fedelissimi sarà l'inevitabile corso degli eventi che spianerà di nuovo la strada al marito di Carlà.

francois fillon

Quando, nell'estate del 2014, ci saranno le elezioni locali ed europee, i movimenti di estrema destra e di estrema sinistra conquisteranno terreno, e Hollande non sarà in grado di gestirli. Ed ecco allora che arriverà lui, l'uomo forte della destra moderata, che rappresenterà l'unica valida alternativa.

La discesa in campo potrebbe così materializzarsi fra il 2014 e il 2015.