antonio guterres
GAZA: ONU, 'SITUAZIONE SEMPRE PIÙ DISPERATA DI ORA IN ORA'
(ANSA-AFP) - "La situazione a Gaza sta diventando sempre più disperata di ora in ora": lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, durante una visita a Kathmandu, capitale del Nepal. Guterres ha ripetuto gli appelli disperati per un cessate il fuoco per porre fine all'"incubo" dello spargimento di sangue.
"Mi rammarico che invece di una pausa umanitaria estremamente necessaria, sostenuta dalla comunità internazionale, Israele abbia intensificato le sue operazioni militari", ha aggiunto.
gaza distrutta dai bombardamenti israeliani
"Il numero di civili uccisi e feriti è assolutamente inaccettabile", ha sottolineato Guterres, aggiungendo che "il mondo è testimone di una catastrofe umanitaria che si svolge davanti ai nostri occhi". "Più di due milioni di persone, senza un posto sicuro dove andare, si vedono negare gli elementi essenziali per la vita - cibo, acqua, riparo e assistenza medica - mentre sono sottoposte a bombardamenti incessanti. Esorto tutti coloro che hanno responsabilità a fare un passo indietro sull'orlo del baratro", ha concluso.
GAZA: ONU, 'L'ORDINE PUBBLICO STA INIZIANDO A CROLLARE'
gaza distrutta dai bombardamenti israeliani
(ANSA-AFP) - L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha messo in guardia oggi contro il collasso dell'"ordine pubblico" a Gaza dopo il saccheggio di diversi magazzini e centri di distribuzione di aiuti alimentari che gestisce nella Striscia. "Migliaia di persone sono entrate in diversi magazzini e centri di distribuzione dell'Unrwa nella Striscia di Gaza centrale e meridionale", ha affermato l'agenzia dell'Onu in un comunicato. "È un segnale preoccupante che l'ordine pubblico stia iniziando a crollare dopo tre settimane di guerra e un rigido assedio a Gaza", sottolinea la nota.
MSF, 'CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO PER EVITARE ALTRE MORTI'
(ANSA) - Medici Senza Frontiere (Msf) lancia un appello per un immediato cessate il fuoco a Gaza per evitare altre morti e permettere l'arrivo di nuovi aiuti umanitari. Lo riferisce in un cxomunicato la stessa organizzazione.
carri armati israeliani al confine con gaza
Da venerdì 27 ottobre i bombardamenti israeliani hanno raggiunto un livello mai visto prima: il nord di Gaza è costantemente sotto pesanti attacchi, nel resto della Striscia continuano le operazioni militari e i civili non hanno alcun luogo sicuro dove ripararsi. - si legge - Intanto, le azioni dei leader mondiali sono troppo deboli e troppo lente: la risoluzione non vincolante adottata dalle Nazioni Unite per una tregua umanitaria non ha portato alla fine della violenza indiscriminata scatenata su un popolo indifeso.
La comunità internazionale deve intraprendere un'azione più forte per esortare Israele a fermare lo spargimento di sangue. Le strutture sanitarie stanno inoltre finendo le forniture mediche. "Gli ospedali sono pieni di pazienti, le amputazioni e gli interventi chirurgici vengono eseguiti senza anestesia e gli obitori sono pieni di cadaveri" dichiara Mohammed Obeid, chirurgo MSF a Gaza.
gaza distrutta dagli attacchi israeliani 3
Il blackout totale delle comunicazioni del 27 ottobre ha limitato ulteriormente la capacità di coordinare e fornire assistenza umanitaria e medica. Le persone sotto le macerie, le donne in stato avanzato di gravidanza e gli anziani non sono in grado di cercare aiuto. Msf ha anche perso i contatti con la maggior parte del proprio staff palestinese. "Persone indifese sono sottoposte a orribili bombardamenti. Le famiglie non hanno dove scappare o nascondersi, mentre l'inferno si scatena su di loro. Abbiamo bisogno, adesso, di un cessate il fuoco" afferma la dr.ssa Monica Minardi, presidente di Msf in Italia. "Acqua, cibo, carburante, forniture mediche e aiuti umanitari a Gaza devono essere ripristinati con urgenza".
attacco israeliano a gaza
ISRAELE RIAPRE LA SECONDA CONDUTTURA D'ACQUA VERSO GAZA
(ANSA) - Israele ha riaperto la seconda delle tre condutture idriche che forniscono l'acqua alla Striscia di Gaza, garantendo un totale di 28,5 milioni di litri al giorno, circa la metà delle forniture precedenti alla guerra. Lo annuncia l'ente del governo israeliano per i territori palestinesi (Cogat), citato dai media. Il Cogat ha affermato che ora ci sono acqua e cibo sufficienti per soddisfare le esigenze umanitarie di Gaza, e che Hamas sta distribuendo carburante agli ospedali della Striscia per mantenerli operativi con generatori diesel, in parte anche per i suoi centri di comando costruiti sotto quelle strutture sanitarie.
gaza distrutta dagli attacchi israeliani 5 razzi da gaza verso israele BEIT HANOUN (STRISCIA DI GAZA) PRIMA E DOPO GLI ATTACCHI ISRAELIANI gaza distrutta dagli attacchi israeliani 4 LA SITUAZIONE SUL TERRENO NELLA STRISCIA DI GAZA - 29 OTTOBRE 2023 L OPERAZIONE DI TERRA ISRAELIANA NELLA STRISCIA DI GAZA gaza distrutta dagli attacchi israeliani attacco israeliano a gaza 2 yoav gallant benjamin netanyahu macerie a gaza dopo l attacco israeliano benjamin netanyahu attacco israeliano a gaza gaza distrutta dagli attacchi israeliani 6 gaza distrutta dagli attacchi israeliani 2 gaza distrutta dagli attacchi israeliani 1