• Dagospia

    UN PICCOLO PASS VERSO L’OBBLIGO VACCINALE – IL SUPER GREEN PASS SERVIRÀ QUASI OVUNQUE DAL 10 GENNAIO: PER GLI ALBERGHI, PER FIERE E CONGRESSI E PER I TRASPORTI. LO HA DECISO IL GOVERNO, CHE PERÒ NON HA (ANCORA) ESTESO LA CERTIFICAZIONE VERDE RAFFORZATA PER I LUOGHI DI LAVORO – C'È L'INTESA SUL COSTO CALMIERATO PER LE MASCHERINE FFP2 – RIDOTTA AL 50% LA CAPIENZA NEGLI STADI – COME ANTICIPATO DALLE BOZZE, VIENE ELIMINATA LA QUARANTENA DOPO UN CONTATTO STRETTO CON UN POSITIVO PER CHI HA ALMENO DUE DOSI DI VACCINO DA MENO DI 120 GIORNI E NON HA SINTOMI – TUTTE LE NUOVE REGOLE


     
    Guarda la fotogallery

    Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini per www.corriere.it

     

    Green Pass Bar 2 Green Pass Bar 2

    Green pass rafforzato per treni, aerei e navi e per il trasporto pubblico. Capienza degli stadi ridotta al 50%. Nuove regole per la quarantena che viene eliminata per chi è vaccinato con tre dosi e ridotta per gli altri.

     

    Sono queste le decisioni prese dal consiglio dei ministri al termine di una giornata in cui il governo si è diviso sulle misure da adottare per contenere l’impennata della curva epidemiologica che ha fatto balzare i nuovi contagi giornalieri quasi a quota 100mila. Non passa in consiglio dei ministri l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato per alcune categorie di lavoratori di ristoranti, trasporti e fiere. Eliminazione della quarantena dopo un contatto stretto con un positivo per chi ha ricevuto almeno due dosi di vaccino da meno di 120 giorni e non ha sintomi (con il mantenimento dell’obbligo di tampone dopo 5 giorni).

    ROBERTO SPERANZA MARIO DRAGHI ROBERTO SPERANZA MARIO DRAGHI

     

    Quarantena

    Ecco come cambia la quarantena per chi ha avuto un contatto stretto con un positivo stando alle indicazioni date dalla cabina di regia:

     

    Il decreto prevede che la quarantena precauzionale «non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo».

     

    Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, «ai suddetti soggetti è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 e di effettuare - solo qualora sintomatici - un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso».

     

    LA TERZA DOSE DEL VACCINO ANTI-COVID LA TERZA DOSE DEL VACCINO ANTI-COVID

    Infine, si prevede che «la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza sopradescritta consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza».

     

    Per i non vaccinati continueranno a valere le attuali regole (quarantena di 10 giorni);

     

    Estensione del green pass

    Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass Rafforzato alle seguenti attività:

    Super green pass nei bar 2 Super green pass nei bar 2

    •alberghi e strutture ricettive;

    •feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;

    •sagre e fiere

    •centri congressi

    •servizi di ristorazione all’aperto

    •impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici

    •piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto

    •centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto

     

    Inoltre il Green Pass Rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.

     

    Le richieste delle regioni e i dati

    I presidenti delle Regioni avevano chiesto al governo la fine della quarantena per i vaccinati e green pass rafforzato per tutti i lavoratori (qui tutte le proposte, nel dettaglio). «Non possiamo bloccare il Paese con le quarantene dei contatti di positivi.

     

    ROBERTO SPERANZA MARIO DRAGHI ROBERTO SPERANZA MARIO DRAGHI

    Il Covid è cambiato, la maggior parte della popolazione è vaccinata, dobbiamo rivedere anche le misure per affrontarlo», ha dichiarato il presidente della Liguria e vicepresidente della Conferenza delle regioni Giovanni Toti. Quasi ottantamila nuovi contagi e 202 morti registrati il 28 dicembre hanno imposto un nuovo intervento, motivo per cui oggi, mercoledì 29 dicembre, si sta discutendo l’introduzione di nuove regole e obblighi per arginare l’ondata di Omicron.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport