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    ANGELUCCI & DIAVOLUCCI - IL “TEMPO” NON PAGA L'AFFITTO DELLA SEDE DI PALAZZO WEDEKIND (DEBITI PER 3 MILIONI DI EURO) E DOPO 4 ANNI DI MOROSITÀ ARRIVA LO SFRATTO DALL’INPS - IL QUOTIDIANO ROMANO E' DA TEMPO IN TRATTATIVE CON ANGELUCCI E DA GIORNI, "LIBERO" DIRETTO DA FELTRI, FA IL CONTROPELO ALL'ISTITUTO GUIDATO DA BOERI...


     
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    Marcello Zacché per “Il Giornale”

     

    PALAZZO WEDEKIND PALAZZO WEDEKIND

    Ha suscitato attenzione, e per qualcuno anche scalpore, il fatto che il presidente dell' Inps, Tito Boeri, abbia occupato un ufficio di rappresentanza nel centro di Roma, oltre a quello istituzionale che gli spetta all' Eur.

     

    L' ufficio in questione è al piano nobile di palazzo Wedekind: chiunque sia passato da Roma l'ha visto perché è meraviglioso e sta proprio in Piazza Colonna, sul lato destro rispetto a Palazzo Chigi. Naturalmente si tratta di una storica proprietà dell' Inps, inserita tra i beni immobili dell' istituto. Un patrimonio - non strumentale - che in totale vale 2 miliardi, la cui gestione è finita nel mirino del quotidiano Libero, che accusa Boeri di non valorizzarlo a dovere, di non riuscire nemmeno a esigere le pigioni.

     

    BOERI PALAZZO WEDEKIND BOERI PALAZZO WEDEKIND

    In particolare, Boeri è criticato per aver occupato un locale di puro prestigio che, altrimenti, potrebbe essere messo a reddito, incassando un canone annuale di chi dice 500mila euro, chi 600, chi ancor di più. I locali sono stati ristrutturati nel 2014 dopo essere stati lasciati liberi da il Tempo, che ha la sua redazione nel palazzo ottocentesco fin dalla sua fondazione, nel 1945, quando, dal piano nobile, la guidava il direttore e fondatore Renato Angiolillo.

     

    renato angiolillo renato angiolillo

    Con la crisi, negli ultimi anni, il Tempo ha però liberato primo e secondo dei cinque piani dell'edificio, ripresi dall'Inps, che li ha per l' appunto rimodernati e ora parzialmente occupati (sui 650 metri quadri, 50 sono utilizzati dalla stanza di Boeri, gli altri affittati per eventi), con tanto di polemica giornalistica.

     

    Che però, all'Inps, è stata messa in relazione con un altro fatto concreto: il Tempo non paga l' affitto dal 2012, avendo nel frattempo accumulato un debito di circa 3 milioni. E l'editore di Libero - il gruppo Angelucci-Tosinvest - è lo stesso che qualche settimana fa ha ricevuto dalla sezione fallimentare del Tribunale civile di Roma l' aggiudicazione del Tempo, accogliendo la proposta irrevocabile d'acquisto, pur condizionandola alla procedura del concordato preventivo che dovrebbe concludersi giovedì prossimo. Ed è proprio per la procedura in corso che lo sfratto dell' Inps per morosità, la cui esecuzione era stata fissata per il 10 giugno, è stata per ora rinviata.

    ANGELUCCI ANGELUCCI

     

     

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