Danilo Coppola
(ANSA) - Il tribunale di Milano ha condannato a 7 anni di carcere Danilo Coppola, l'immobiliarista già noto ai tempo dell'indagine sui 'furbetti del quartierino, tornato ad essere imputato per bancarotta in relazione a una serie di fallimenti fra cui quello della Porta Vittoria spa. I giudici, presieduti da Luisa Ponti, hanno disposto la sua interdizione perpetua dai pubblici uffici, l'inabilitazione all'esercizio di una impresa commerciale e l'incapacità a esercitare gli uffici direttivi presso ogni impresa per 10 anni.