DONALD TRUMP JUNIOR

S.Gan. per il “Corriere della Sera”

È l’estate dell’infamia per i trofei africani, almeno sui social network. Dopo Walter Palmer, il dentista del Minnesota che lo Zimbabwe vuole processare per la brutta fine di Cecil il leone, e dopo una serie di altri cacciatori esposti al ludibrio virtuale accanto a carcasse di giraffe e creature esotiche varie, è toccato ai figli di Donald Trump, candidato in pole position per la nomination repubblicana, trovarsi ri-postati su twitter e facebook come spietati assassini.

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Tra i commenti più indignati alla foto qui accanto, quello dell’attrice Mia Farrow — ex di Frank Sinatra e di Woody Allen —: «Che razza di persone ucciderebbero questo splendido animale? I figli di Trump», ossia Donald junior a sinistra ed Eric a destra della loro preda-leopardo.

Anche se gli scatti risalgono al 2012, politicamente parlando sono più che mai d’attualità. Tant’è che papà Donald è subito sceso in campo per difendere la prole e perfino ribaltare il caso: «I miei figli amano cacciare. Sono membri, molto orgogliosi, dell’Nra (la potentissima lobby americana delle armi). Io credo fermamente nel secondo emendamento (che garantisce il possesso d’armi).

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Eric ama la caccia addirittura più del golf. E i miei figli sono entrambi grandi tiratori, grandi colpi. Mi piace giocare a golf». Trump, insomma, va dritto per la sua strada, e l’elettorato dal grilletto facile di sicuro apprezzerà. 
 

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