MONICA SCOZZAFAVA per il Corriere della Sera
bastoni skriniar
Fra protocolli da rispettare e nuovi contagi lo show fatica ad andare avanti. Nella «bolla» del centro tecnico del Napoli sono arrivati gli ispettori della procura federale, e non è stata una giornata facile. Squadra al quinto tampone in nove giorni (tutti negativi tranne un ragazzo della Primavera), mentre medici e dirigenti sono stati messi sotto torchio per quattro ore dagli 007 della Figc.
Il calcio fa i conti con il Covid anche a Milano dove l'Inter a nove giorni dal derby registra la positività di Bastoni e Skriniar. A Castelvolturno non si sono esauriti gli strascichi della gara mai giocata tra Juventus e Napoli, il cui risultato resta sub iudice. Il verdetto del giudice sportivo è atteso nel fine settimana, la procura federale ha completato l'acquisizione di documenti al domicilio dei partenopei.
Domande mirate, acquisizione della corrispondenza tra il club e la Asl che sabato scorso ha obbligato gli azzurri a restare in isolamento dopo le positività di Zielinski ed Elmas. A Milano trema l'Inter che rischia di presentarsi al derby del 17 ottobre con una difesa d'emergenza.
bastoni
Il Covid ha messo fuorigioco Bastoni e Skriniar: il primo, negativo al tampone effettuato domenica all'arrivo nel ritiro dell'Under 21, è risultato positivo al secondo e terzo controllo svolti lunedì e ieri. Asintomatico, il giocatore tornerà oggi a Milano: in queste ore si deciderà la residenza da comunicare all'Asl dove il 21enne affronterà l'isolamento fiduciario.
Casa o Pinetina? Non è un particolare secondario perché nonostante il club nerazzurro nutra la speranza di consentire agli altri otto giocatori presenti al centro sportivo di recarsi ad Appiano per l'allenamento e di far ritorno la sera a casa, dopo la stretta imposta da Spadafora l'ipotesi «bolla» è quanto mai d'attualità. La notizia della positività di Skriniar è arrivata ieri dalla Slovacchia.
bastoni
Si attende l'esito del secondo tampone con una certa preoccupazione anche perché ancora non è chiaro se il giocatore sarà costretto nel caso a osservare la quarantena in Slovacchia o potrà rientrare in Italia. Il virus ostacola il lavoro in tutti i ritiri. L'altro azzurrino contagiato è Marco Carnesecchi, portiere dell'Atalanta. A Genova i nuovi test hanno confermato la positività di tutti i 17 giocatori: la sfida con il Torino si recupererà il 4 novembre alle 17. La Juve invece fa sapere che l'Asl ha concesso ai giocatori di poter lasciare il Jhotel per proseguire l'isolamento fiduciario a casa, mentre i nazionali hanno l'autorizzazione per raggiungere le rispettive squadre.
skriniar foto mezzelani gmt37 skriniar foto mezzelani gmt36