rousseau voto sul processo a salvini 4
Fabrizio Caccia per il “Corriere della Sera”
Si vota oggi dalle 10 alle 19 e «tempo due ore», fanno sapere dal Movimento, si saprà già stasera se avranno vinto i No, cioè quelli a favore dell' autorizzazione a procedere per Matteo Salvini oppure i Sì, cioè quelli contrari a che il ministro dell' Interno finisca sotto processo per il caso Diciotti. Si vota online sulla piattaforma Rousseau e tra i rischi paventati da numerosi militanti c' è anche quello di un voto «falsato».
davide casaleggio
I gestori assicurano che «il sistema anti hacker è già stato attivato», ma quanto accaduto negli ultimi mesi - anche nel corso delle Regionarie per l' Abruzzo - sembra confermare i timori della vigilia. Nel settembre scorso il sistema fu infatti «bucato» da Rugeo, nome in codice di un pirata informatico che aveva già fatto incursione nel sistema operativo del Movimento 5 Stelle condividendo sul suo profilo Twitter due link che conducono al sito Privatebin.net, dove sarebbero stati pubblicati dati relativi al database della piattaforma M5S. Su questo sta indagando il garante della Privacy.
Secondo le regole previste per oggi hanno diritto a votare solo gli iscritti M5S e toglietevi dalla testa di volervi iscrivere all' ultimo minuto per poter condizionare un verdetto da cui dipende il futuro del governo: l'accesso alla piattaforma Rousseau durante i giorni di voto è possibile, infatti, solo agli iscritti da almeno 6 mesi con documento certificato.
matteo salvini luigi di maio
La proprietà della piattaforma e la gestione del portale sono dell' Associazione Rousseau, che ha sede allo stesso indirizzo della Casaleggio Associati, società di consulenza fondata nel 2016 a Milano da Gianroberto Casaleggio e da suo figlio Davide, che ne è l' attuale presidente. Alla piattaforma si può accedere come «ospiti» ma per poter prendere parte alle attività è necessario essere iscritti al M5S. L' anno scorso, per costruire il programma che ha portato il Movimento al governo, gli iscritti hanno espresso oltre 2,4 milioni di preferenze distribuite su 26 votazioni.