Sara Bennewitz per “la Repubblica”
luigi gubitosi di tim
Luigi Gubitosi rimette mano all' organigramma Telecom per ridare slancio ai ricavi del gruppo che soffrono una concorrenza sui prezzi del fisso e del mobile sempre più agguerrita.
E così, anche in vista dell' arrivo di Iliad sui servizi fissi, lascia il capo dei ricavi Federico Rigoni che proveniva da Ericsson e non è riuscito a risollevare le sorti del gruppo.
FEDERICO RIGONI
Al posto di Rigoni arriva il manager che ha rinvigorito la rete Tim, Stefano Siragusa .
Ex ad di Ansaldo Sts, Siragusa è un uomo di numeri e di processi molto stimato dentro e fuori Tim.
Era entrato nel gruppo nel 2018 con Amos Genish e con Gubitosi ha acquistato via via più spazio, accelerando la copertura della aree a fallimento di mercato durante la pandemia, ricalibrando gli investimenti e la squadra dei suoi riporti.
Pare che in questo momento di transizione Gubitosi gli abbia chiesto di sovraintendere alla rete per quanto riguarda lo streaming del calcio e l' accordo con Dazn.
STEFANO SIRAGUSA
Al posto di Siragusa arriva invece il capo degli acquisti Nicola Grassi, mentre agli acquisti va a sua volta Paolo Chiriotti, proveniente dalle risorse umane. Cambiano i ruoli ma viene confermata la squadra, sperando che così Tim torni a fare goal.
Paolo Chiriotti Nicola Grassi Nicola Grassi luigi gubitosi al convegno di fratelli d'italia sulla rete unica STEFANO SIRAGUSA