Maria Giovanna Maglie per Dagospia
donald trump impeachment
Game over, già fatto, già finito l'impeachment storico di Donald Trump Ma come,non avevate letto che sarebbe stato un processo storico? Non eravate stati informati che rischiava grosso? Non doveva il partito repubblicano spaccarsi e un gruppo schierarsi contro il presidente tiranno? Non erano guai seri quelli che la testimonianza di John Bolton, suo ex consigliere per la Sicurezza Nazionale, gli avrebbe riservato? Scherzetto, un altro dei tanti di giornaloni e TV, italiani ma non solo, dal 2016 in avanti.
lamar alexander
I repubblicani al Senato sono 53, i democratici 47, per procedere servivano quattro defezioni tra i repubblicani. E' bastato che uno dei senatori considerati possibili traditori,Lamar Alexander, R-Tenn., Repubblicano del Tennessee, annunciasse ieri sera che non avrebbe votato a favore della presentazione di altre testimonianze in quella che ha definito una messa in stato d'accusa di Trump "shallow, hurried and wholly partisan", superficiale, frettolosa e partigiana.
maria giovanna maglie foto di bacco
A questo punto si vota questa sera stessa per chiudere il processo senza celebrarlo perché non ci sono gli argomenti, e varrà la pena di ricordare, prima che si abbattano su di voi le prefiche della Giustizia tradita, che i processi di impeachment si istruiscono al Congresso, cioè alla Camera bassa, dove basta la maggioranza assoluta, si celebrano con tanto di giudice anziano della Corte Suprema degli Stati Uniti a presiederlo, al Senato, sempre che ci siano gli estremi per celebrare un processo, che alla fine di un eventuale processo, l'impeachment è effettivo se lo votano due terzi dei senatori
adam schiff il senato durante il processo a bill clinton nel 1999
È che l'impeachment, lungi dall' essere lo strumento di propaganda che a volte i partiti sognano di far diventare, è uno strumento forte del sistema che però protegge i poteri del presidente, e che può scattare la condanna davvero in casi estremi, infatti non ha funzionato mai Non Con Andrew Johnson, non con Bill Clinton, e nemmeno con Richard Nixon, che si dimise prima, non ebbe coraggio, schiacciato da una campagna stampa del Washington Post, a cui si erano accodati tutti gli altri giornali democratici, che lo aveva trasformato in un mostro. Non è il caso di Donald Trump, che si sta occupando di Medioriente, niente meno che intenzionato a una Camp David molto più seria, col peso di 50 miliardi di dollari da destinare ai palestinesi semmai decidessero di non essere più carne da cannone dell'estremismo di Hamas e compagni del Medio Oriente
richard nixon
Al Senato le cose sono andate così. E' arrivata una richiesta di processo votata dalla Camera, dove i democratici hanno la maggioranza, alla quale chiaramente mancavano una serie di elementi, carente nel metodo e nel merito. Vogliamo chiamarla un tentativo disperato del Partito Democratico in crisi di candidati e di argomenti per le prossime elezioni presidenziali e parlamentari di novembre?
NEL 1998 BILL CLINTON BOMBARDO' L'IRAQ PRIMA DEL DIBATTITO SULL'IMPEACHMENT
Ci vogliamo ricordare che da quando è stato eletto, anzi ancora da prima, il presidente Trump è accompagnato da costanti tentativi di destabilizzazione, da perenni inchieste con le quali si tenta di farlo fuori e che, come il costosissimo Russia gate, sono finiti nel nulla?
DONALD TRUMP JOHN BOLTON
L'obiettivo dei Democratici era quello di un altro tradimento o defezione, ovvero dare la parola a John Bolton, l'ex consigliere della Sicurezza Nazionale, che sarebbe andato in Senato anzitutto a farsi una bella pubblicità a un suo libro di uscita imminente in cui l'ex consigliere afferma che Trump gli confidò di aver vincolato gli aiuti all'Ucraina alla ripresa delle indagini giudiziarie su Hunter e Joe Biden, quest'ultimo ex vicepresidente di Barack Obama è candidato alle primarie democratiche, l'altro il figlio spregiudicato in affari La scelta di Lamar Alexander porta inevitabilmente il capo della maggioranza repubblicana al Senato a chiedere un voto rapido, già oggi, sull'impeachment.
donald trump
Alexander nelle sue motivazioni è stato chiarissimo "E' un comportamento inopportuno se il presidente chiede a un leader straniero di indagare un proprio oppositore politico e far dipendere gli aiuti degli Stati Uniti da questo,ma la Costituzione non da' al Senato il potere di rimuovere un presidente dall'incarico semplicemente per azioni inopportune".
The Room Where It Happened- A White House Memoir - john bolton
Che, aggiungo io, non sono state provate dalla frettolosa istruzione di pratica dei democratici. Non da una telefonata tra Trump è il presidente ucraino, resa nota dalla Casa Bianca, non dalle dichiarazioni dello stesso presidente ucraino. quanto all'eventuale tremendo pericolo rappresentato dalla testimonianza di Bolton, della quale avete letto ipotesi tremende nelle ultime ore, lo spiega bene ill Wall Street Journal : "Cio' che potrebbe dire Bolton non cambierebbe l'esito del procedimento. Cio' che lui scrive nel libro, la cui bozza e' stata anticipata dal New York Times, non implica che il presidente abbia commesso reati da impeachment. Bolton ci dice di un comportamento che potrebbe essere giudicato molto criticabile, messo in atto da Trump, ma su cio' saranno gli elettori a doversi esprimere il prossimo novembre",
john bolton e matteo salvini
Nel libro, dal titolo "The Room Where It Happened: A White House Memoir", Bolton sostiene che Trump gli disse, nell'agosto scorso, di voler condizionale il blocco dei fondi destinati all'Ucraina per la sicurezza all'avvio di un'indagine della procura nei confronti di Hillary Clinton e Joe Biden. .
hunter e joe biden
Ma c'è molta da obiettare sulla credibilità del vecchio uomo politico che un tempo fu potente e autorevole e che ora sembra essersi ridotto male ed essere mosso solo da risentimento e vendetta. Prima del libro, infatti, dell'agosto scorso, durante una intervista a Radio Free Europe/Radio Liberty, Bolton non aveva fatto alcun cenno a nessuno scambio illecito di favori voluto dal presidente, ed anzi aveva sostenuto fortemente, come i repubblicani fanno oggi, che l'unico vero scopo dell'Amministrazione era quello di combattere la corruzione in Ucraina..Sveva definito le telefonate fra Trump è il presidente zielinski cordiali e prive di qualunque equivoco
JOE E HUNTER BIDEN i tweet di lamar alexander
Povero Bolton, fa la stessa fine di Mitt Romney, il candidato repubblicano trombato nel 2012,che è diventato arcinemico di Trump e che aveva già annunciato al Senato di essere pronto a votare per le ulteriori testimonianze volute dai democratici; e' la fine che si fa a coltivare i rancori
mitt romney
Che poi a far diventare il proprio eroe un repubblicano duro e puro come Bolton solo perché ti fa comodo, i democratici hanno rischiato parecchie figuracce in questi giorni. La Fox ha trasmesso clips nelle quali il senatore Democratico Adam Schiff , ora a capo del gruppo dell'accusa, definisce Bolton uno che manca di qualunque credibilità, incline a teorie di cospirazione.è lo stesso che l'altro giorno ha sostenuto la necessità assoluta di far testimoniare Bolton perché personaggio importante èeaffidabile.
trascrizione della chiamata trump zelensky
gli esempi di contraddizioni abbondano.
rand paul
Per citarne uno, quando Bolton era stato nominato consigliere per la sicurezza nazionale Schiff la pensava in modo diverso "This is someone who's likely to exaggerate the dangerous impulses of the president toward belligerence, his proclivity to act without thinking, and his love of conspiracy theories,". L'uomo esaspera gli impulsi pericolosi del presidente verso la belligeranza la sua tendenza ad agire senza pensare e il suo amore per le teorie di cospirazione'. Niente rispetto a una famosa dichiarazione del senatore allora Barack Obama del 2005, che definì John Bolton "merce avariata".Amen.
la trascrizione della telefonata tra trump e zelensky su biden 1 la trascrizione della telefonata tra trump e zelensky su biden 2 volodymyr zelensky la trascrizione della telefonata tra trump e zelensky su biden la trascrizione della telefonata tra trump e zelensky su biden 3