Massimo Gaggi per il “Corriere della Sera”
supporter di trump assaltano il congresso
Fallito il tentativo di capovolgere l'esito delle elezioni, Donald Trump ha azzerato la sua retorica golpista, ha lasciato la Casa Bianca con messaggi di pacificazione e, in Florida, sta già giocando a golf mentre a Washington Joe Biden ha cominciato a governare.
Ritorno alla normalità? Non per le milizie paramilitari che si consideravano il vero esercito trumpiano e che, deluse, parlano dell'ex presidente come di un incantatore di serpenti e di un «uomo debole, flaccido, lontano da quello del 2015».
proud boys.
Sconcertati soprattutto i Proud Boys ai quali Trump si era rivolto col suo celebre «Stand back, stand by», durante un dibattito tv con Biden: giudizi sprezzanti mentre il leader Tarrio tace e Joseph Biggs, capo della falange del movimento in Florida, è stato arrestato per il suo ruolo nell'assalto al Campidoglio di Washington.
Ma il vero terremoto è quello in atto tra i cospirazionisti del movimento QAnon: una setta di fuori di testa, convinti che il mondo sia in mano a una cabala di funzionari americani e di capi di governo stranieri pedofili e, forse, cannibali che Trump è venuto a spazzare via.
una donna di qanon in texas
L'anno scorso i QAnon erano passati da pochi seguaci a centinaia di migliaia di follower. Incuranti del fatto che le profezie sempre più assurde di Q (secondo alcuni un esponente del governo Trump, per altri The Donald in persona, ma forse si trattava solo di Ron Watkins, grande influencer e figlio di Jim, fondatore di 8chan e 8kun, le piattaforme dalle quali è partito il movimento) venissero ogni volta smentite dai fatti, gli attivisti della setta hanno continuato a dirottare «The Plan», il piano segreto del loro leader occulto, verso scenari sempre più fantasiosi.
un manifestante armato fuori dal campidoglio a phoenix arizona
Così il mancato arresto di Hillary Clinton - dato più volte per imminente da Q - anziché demotivare i seguaci, li aveva spinti a giustificare la mancata realizzazione delle teorie cospirative con contrattempi di vario tipo o come trappole sparse volutamente da Q per scoprire qualche traditore.
donald trump e hillary clinton
Dopo il voto del 3 novembre l'oracolo Q (secondo alcuni gestito da attivisti trumpiani in chiave elettorale) ha chiuso le comunicazioni, ma il movimento ha continuato a elaborare teorie sempre più strampalate su un'improvvisa resurrezione di Trump.
joe biden e kamala harris
L'ultima, quella alla quale gran parte del movimento si era aggrappato, dava per certo che, durante la cerimonia del giuramento, il palco presidenziale sarebbe stato assaltato da militari fedeli a The Donald che avrebbero arrestato e giustiziato Joe e Jill Biden, Kamala Harris e il marito, gli ex presidenti Barack Obama e Bill Clinton, l'odiatissima Hillary e, per non farsi mancare nulla, anche George Bush con la moglie Laura.
ron watkins, amministratore di 8kun, rinuncia alla guerra civile
Delusione e rabbia quando non è successo nulla di tutto ciò con reazioni del tipo «mi viene da vomitare», «ci hanno preso in giro», mentre adesso Ron Watkins invita tutti a tornare alla vita normale: il gioco è finito.
Ma, anche senza Trump, sono in molti a voler continuare a sviluppare teorie cospirative che, ora, più che Biden, potrebbero prendere di mira le minoranze etniche, soprattutto gli ebrei: i gruppi neo-nazi stanno già facendo proseliti tra i QAnon delusi.