Emiliano Guanella per la Stampa
fecondazione
C' è un vero e proprio boom di fecondazione assistita in Brasile, ma quando si tratta di ricorrere a una banca del seme all'estero la richiesta principale è che si tratti di un donatore bianco e preferibilmente con gli occhi azzurri.
Nel 2017 settecento brasiliani si sono affidati a società degli Stati Uniti per l'inseminazione artificiale; il 95% di loro ha optato per un bimbo bianco, più della metà lo ha voluto con gli occhi azzurri e un terzo ha chiesto che potesse avere delle lentiggini.
BAMBINI BRASILIANI IN UNA FAVELA
Il dato è stato rivelato in un reportage pubblicato recentemente dal Wall Street Journal e ha fatto scalpore in Brasile, un Paese dove più della metà della popolazione si dichiara nera e mulatta e dove il razzismo è fortemente condannato da leggi ad hoc, ma ancora diffuso in molti livelli della società.
Il profilo dei richiedenti si divide tra coppie eterosessuali, mamme single e coppie di lesbiche; in comune la volontà di avere un figlio bianco anche perché, fanno notare gli specialisti consultati dal giornale statunitense, il colore della pelle è ancora determinante nel mondo del lavoro, delle università, nei rapporti con le istituzioni e con la giustizia.
BRASILE FECONDAZIONE
Il Brasile è stato l'ultimo fra i grandi Paesi occidentali ad abolire la schiavitù nel 1888 e nonostante siano stati fatti passi da gigante nella lotta alla discriminazione razziale essere nero è, quasi sempre, un grande «svantaggio» in termini sociali.
Le statistiche, del resto, parlano chiaro; il 78% degli omicidi in uno dei Paesi più violenti del mondo (61.000 morti ammazzati nel 2017) è nero, le possibilità di essere fermati per strada da una volante della polizia sono quattro volte superiori se sei nero, il 65% della popolazione carceraria è nera.
karina bacchi con il figlio enrico
Più di un giovane bianco su quattro frequenta l'Università, mentre nelle Facoltà arriva solo un ragazzo nero su otto. Nel mondo del lavoro queste dinamiche si ripetono, con pochissimi neri nei posti di comando.
Nulla che giustifichi il processo di selezione dei futuri genitori, che ricorrono a sperma di uomini bianchi all'estero proprio perché le leggi locali non permettano di scegliere il profilo del donatore.
karina bacchi con il figlio enrico 2
Tra i famosi che si sono sottoposti all'inseminazione negli Stati Uniti c' è la modella e attrice di telenovelas Karina Bacchi, biondissima e con gli occhi azzurri che ha dato alla luce Enrico, altrettanto biondo e con occhi celesti. Il piccolo è diventato rapidamente una stella sui social grazie a una serie di video postati dalla madre dal titolo: «Enrico quer saber» (Enrico vuole sapere), dove si accompagna passo dopo passo la sua crescita. Una sovraesposizione che difficilmente avrebbe avuto tanto successo se il pargolo fosse nato con la pelle scura.
karina bacchi con il figlio enrico 1 BAMBINI BRASILIANI IN UNA FAVELA FECONDAZIONE ASSISTITA Bambini in bicicletta nello slum