Arturo Zampaglione per “la Repubblica”
bill cosby
Nei panni del dottor Cliff, protagonista dei Robinson, la fortunatissima serie televisiva degli anni Ottanta incentrata su una famiglia borghese di colore, Bill Cosby sembrava il modello perfetto del padre americano. Paziente, premuroso con i cinque figli, affettuoso con la moglie Claire, dedito al lavoro e alla famiglia, Robinson-Cosby aveva sempre la battuta pronta e il sorriso bonario.
E proprio questo ruolo aveva permesso all'attore di diventare un punto di riferimento per la comunità afroamericana, dilaniata dalle discriminazioni e dai guasti della emarginazione, ottenendo anche riconoscimenti di ogni sorta, dai Grammy e Emmy Awards a decine di dottorati honoris causa, e persino alla "Medal of Freedom" del presidente degli Stati Uniti.
bill cosby con la moglie camille
Ma dietro a quella immagine edificante si nascondeva, in realtà, un predatore sessuale: questa l' accusa di Kevin Steele, il magistrato della contea di Montgomery, in Pennsylvania, che ieri ha emesso l'ordine d'arresto per aggressione sessuale fissando una cauzione da un milione di dollari.
andrea constand
Per anni circolavano voci e pettegolezzi su presunte scorrettezze di Cosby, ma solo di recente le presunte vittime hanno avuto il coraggio di uscire allo scoperto, sfidando la fama (e i soldi) dell'aggressore. Prima lo hanno fatto in modo timido, isolato. Poi le denunce sono diventate più circostanziate, mentre cresceva il numero di donne che dicevano di essere state drogate e stuprate: il settimanale New York ha pubblicato in copertina una foto di 34 delle oltre cinquanta accusatrici. Lui ha sempre negato sdegnosamente ogni addebito. Ripeteva che le sue erano soltanto conquiste da playboy e che aveva avuto un comportamento ineccepibile.
andrea constand 2
Ha persino avviato un'azione legale contro sette "ex-amiche" per diffamazione. E ovviamente sperava che, dopo tanti anni, la macchina della giustizia avrebbe finito per risparmiarlo. Ma così non è stato. Cosby, che ha 78 anni, è apparso per la prima volta ieri sera, stanco, provato e persino invecchiato, in un'aula della Pennsylvania assediata da reporter e telecamere. Lì è stato rinviato a giudizio per il caso di Andrea Constand.
La ragazza, che nel 2004 lavorava nella squadra di basket dell' università di Temple, sostiene di essere stata invitata quell' anno nella villa dell' attore a Cheltenham Township, non lontano da Filadelfia, dove sarebbe stata violentata con una modalità molto simile a quella denunciata da altre vittime.
Nel suo caso i magistrati hanno deciso di agire subito, senza perdere tempo, perché dal primo gennaio il reato sarebbe caduto in prescrizione. E l' impressione è quindi che si tratti soltanto dell' inizio di una lunga offensiva giudiziaria contro Cosby, che si arricchirà con altri processi e che potrebbe portare a condanne esemplari (e ignominiose), a prescindere dall' età del responsabile e dalla sua fama internazionale.
procuratore distrettuale kevin steele
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Cosby si considerava un "amico" e un "saggio consigliere" della Constand, nonostante la differenza di età (potrebbe essere suo padre). La invitò una prima sera a cena: caminetto acceso, luci diffuse, candele sul tavolo. Fece alcune avances subito respinte. La invitò un'altra volta, il 15 gennaio 2004, e in quella occasione le chiese di ingoiare tre pillole blu, dicendo che servivano a combattere lo stress, e a bere qualche bicchiere di vino.
andrea constand 1
«Ti farà stare molto meglio», le disse. Dopo venti minuti la ragazza si sentì «paralizzata», «congelata», affetta da nausea, incapace di parlare e come se il suo corpo fosse diventato «una gelatina». A quel punto, secondo i documenti resi pubblici, la star «l' avrebbe fatta sdraiare su un divano, mentre lui, messosi dietro di lei, cominciò a palpeggiarle il seno, a infilarle le mani nei pantaloni e a penetrarla con le dita».
«Non solo la vittima non aveva dato il suo consenso al rapporto intimo», dicono i magistrati, «ma non era in grado né di muoversi né di parlare». Dopo l'incidente nella villa dell' attore, la Constand andò a vivere in Canada con la madre: cui Cosby si rivolse per mettere a tacere la vicenda, assicurandole che il rapporto era stato consensuale e che era pronto a pagare per gli studi della figlia. Lei decise comunque di sporgere querela nel 2005, ma l'inchiesta si arenò soprattutto per mancanza di prove.
cosby clinton
L'emergere, quest' anno, di tanti episodi simili nella loro dinamica e la determinazione delle vittime di arrivare finalmente a una punizione del colpevole, ha spinto gli inquirenti ad andare più a fondo. Ed è riaffiorata a luglio una deposizione resa dall' attore nel 2005 di cui si era persa traccia: aveva detto sotto giuramento di essersi procurato delle pasticche di Quaalude, chiamato anche Metaqualone, un farmaco con una potente azione sedativa-ipnotica, simile agli effetti di un barbiturico, da far ingoiare alle donne con cui voleva fare sesso.
Proprio quella testimonianza ha portato alla riapertura del caso Constand, perché all'accusa sarà più facile dimostrare che le tre pillole blu date alla ragazza non erano, come l'attore comico ha sempre sostenuto, tre semplici Benadryl (un antistaminico), ma qualcosa di molto più potente e mirato. «Le prove che abbiamo in mano sono robuste e sufficienti», ha confermato ieri il procuratore Steele.
bill cosby
In caso di condanna, Cosby rischia da 5 a 10 anni di prigione, oltre a una multa di 25mila dollari. Ma al di là del rischio di finire in carcere per il caso Constand e magari anche per altri stupri, l' attore ha già perso la sua reputazione. L' immagine del patriarca della famiglia Robinson è stata sostituita, nell' immaginario americano, con quella del predatore senza scrupoli: lasciando orfana, per l' ennesima volta, la comunità afro-americana.