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    “HAI IL CANCRO” - IN FLORIDA MADRE E PADRE FANNO CREDERE AL FIGLIO 13ENNE DI ESSERE MALATO PER METTERE SU UNA CAMPAGNA DI CROWFUNDING E INTASCARE DONAZIONI - IL POVERO RAGAZZINO CREDEVA DA OTTO MESI DI ESSERE IN FIN DI VITA - I DUE SONO STATI ARRESTATI CON L'ACCUSA DI FRODE E MALTRATTAMENTI


     
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    Da http://www.tgcom24.mediaset.it

     

    Un ragazzino tredicenne era convinto da otto mesi di avere un cancro terminale al cervello. Glielo avevano raccontato i genitori, ma era tutto falso: avevano usato la finta tragedia per raccogliere donazioni nella scuola del figlio e via internet. È successo a Fort Walton Beach, in Florida. I due, Robert Long (47 anni) e Ginny Irovando (34), sono stati arrestati con l'accusa di frode e maltrattamento di minore.

     

    Robert Long e Ginny Irovando Robert Long e Ginny Irovando

    A scuola, il ragazzino aveva raccontato di avere più di un tumore al cervello, e di essere destinato a morire presto. A novembre, i suoi genitori avevano organizzato un evento nell'istituto per vendere delle magliette e – così dicevano – usare il ricavato per pagare le spese mediche. Oltre alle nove magliette vendute, avevano raccolto 1000 dollari con un crowdfunding online.

     

    A fine dicembre, la madre aveva scritto un post su Facebook in cui definiva "un miracolo" il fatto che il figlio fosse sopravvissuto al Natale: "Solo Dio – aveva aggiunto – sa quando verrà il suo momento". Il ragazzino in foto, tuttavia, non mostrava alcun segno di una malattia. Un dipendente della scuola aveva raccontato alla polizia delle varie iniziative, e lì sono cominciate le indagini. Ora che i due sono stati arrestati, i donatori potranno riavere il proprio denaro.

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