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    IL MARKETING DELL'ULTRADESTRA FRANCESE: SCOPATE PER LA PATRIA! – IN FRANCIA SPOPOLA “DROITE AU COEUR”, RIBATTEZZATO IL “TINDER DEI PATRIOTI”. UN SITO DI INCONTRI IDEOLOGICAMENTE CONNOTATO, PER CHI HA IL CUORE A DESTRA: “VOGLIAMO RISPETTARE E DIFENDERE IL PAESE E LE RADICI CRISTIANE. VI OFFRIAMO RELAZIONI SERENE E PATRIOTTICHE” – UN’OPERAZIONE PER SDOGANARE L'ORGOGLIO DI ESSERE CONSERVATORI (ANCHE SOTTO LE COPERTE) – CHARLIE HEBDO ATTACCA: “È SOLO RADICALIZZAZIONE SPINTA DA ANSIA DI NATALITÀ”


     
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    Estratto dell’articolo di Francesco De Remigis per “il Giornale”

     

    DROITE AU COEUR - IL TINDER DEI SOVRANISTI DROITE AU COEUR - IL TINDER DEI SOVRANISTI

    L’hanno ribattezzato «Tinder dei patrioti». Ma in fondo è qualcosa di più. Un sito di incontri ideologicamente connotato, ennesima prova che l’estrema destra francese non sia più così terribile o da tenere alla larga. Anzi, chi abbraccia certe idee è pronto a dichiararle per trovare un’anima gemella affine ai valori conservatori.

     

    […] Iscrizione gratuita, messaggeria istantanea. Un click per trasformare il proprio credo politico da impresentabile a popolare, anche negli incontri amorosi: «In abito bianco o in polo per un weekend, in coppia o con la nascita di una famiglia, l’importante è offrirvi cuore, valori e tanta felicità!». Eccolo il biglietto di presentazione di Droite au Coeur (Dritto al cuore), che promette «relazioni serene e patriottiche». E perché no occasionali, con assistenza clienti 6 giorni su 7.

     

    DROITE AU COEUR - IL TINDER DEI SOVRANISTI DROITE AU COEUR - IL TINDER DEI SOVRANISTI

    D’altronde, da quel che era un voto di protesta, in Francia si sta passando a un voto di adesione ai valori della destra. Lo certifica l’Ifop in un sondaggio pubblicato domenica sul JDD: secondo cui oltre 4 francesi su 10 (il 42%) dichiarano d’aver votato almeno una volta nella vita per un o una candidata lepenista. [...]

     

    Così si presentano Stéphanie e Yohan Pawer. Lui, youtuber «del tutto normale, senza paraocchi ma accusato d’essere dalla parte del male... L’estrema destra», sul suo canale spiega che per alcuni «destra» è un po’ come invocare Voldemort, il cattivo di Harry Potter. […]

     

    Tinder gode in Francia di cattiva fama, viste le cronache legate a Salim B., l’uomo dai mille alias accusato d’aver drogato e violentato 17 ragazze conosciute sulla popolare app. E le armi di «Dritto al cuore» sono sicurezza e slogan-specchio delle destre: «Educazione, cultura, religione sono fari incrollabili che ci guidano in una società che non ci somiglia più».

     

    Yohan Pawer - fondatore di Droite au Coeur Yohan Pawer - fondatore di Droite au Coeur

    Ogni registrazione viene verificata individualmente, promette la piattaforma, che si presenta come «primo sito di incontri seri, motivati a rispettare e difendere il Paese e le radici cristiane».

     

    Secondo Charlie Hebdo l’iniziativa denota una radicalizzazione spinta da «ansia di natalità», denunciandone la sottile propaganda: in fase di registrazione, viene chiesto agli utenti di indicare simpatie politiche con varie scelte da spuntare, una o due, dal partito neogollista a quello di Éric Zemmour, oltre al Rassemblement National di Marine Le Pen […]

     

    Ma dietro l’exploit della piattaforma c’è di più. È l’ennesima prova di uno sdoganamento della destra; del fatto che sentirsi conservatori, per una fetta di francesi, è considerato ormai quasi un moto d’orgoglio.  

     

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    E poterlo rivendicare, senza temere d’esser vittima di pregiudizi che fino a un paio di anni fa bollavano come soggetto da tenere alla larga chiunque dicesse d’aver votato Le Pen, sia perfino funzionale ad assumere un ruolo da protagonista nella società. O semplicemente ritagliarsene uno sotto le lenzuola.

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