Carola Frediani per la stampa.it
Cayla bambola spia
Immaginate la situazione. Una madre che si mette a fracassare la bambola regalata qualche mese prima ai figli. Questi che le chiedono attoniti cosa sta facendo e perché. E lei che risponde: è un dispositivo di spionaggio e lo Stato ha ordinato di distruggerlo.
Questa scena inverosimile rischia di avvicinarsi alla realtà per un certo numero di famiglie tedesche. Perché in Germania l’Autorità garante delle telecomunicazioni ha appena messo al bando Cayla, una bambola interattiva. Non solo non è più possibile venderla ma non si può neppure detenerla. Chi l’ha acquistata dovrà distruggerla, scrivono vari media tedeschi.
Cayla bambola spia
E la ragione per cui il giocattolo è diventato fuori legge è forse ancora più surreale. La bambola è accusata di essere un dispositivo che, celando la propria funzione sotto le spoglie di un oggetto innocuo, può essere usato per registrare e trasmettere di nascosto conversazioni private. E come tale viola la sezione 90 della legge nazionale sulle telecomunicazioni.
Per capire la questione facciamo un passo indietro. Cayla è una bambola interattiva, alta 45 cm, che fa domande, ascolta e risponde agli interlocutori. Per farlo si appoggia (via Bluetooth) a una app abbinata, da scaricare su smartphone, attraverso la quale si collega a internet. Quindi da un lato, per conversare, attinge a una serie di frasi programmate; dall’altro registra e analizza le conversazioni e le domande che gli sono rivolte, le converte in testo e usa poi la app per cercare risposte su internet. In passato erano emersi timori diversi per questa attività, segnalati da diverse associazioni di consumatori nel mondo.
Cayla bambola spia
Le preoccupazioni erano principalmente tre:
- la privacy sulle frasi e i dati registrati dalla bambola. Ovvero dove finiscono e che utilizzo ne fanno l’azienda produttrice (Genesis Toys) e la società che le fornisce la tecnologia di riconoscimento vocale (Nuance)?
- il rischio (effettivo, come dimostrato da alcuni ricercatori) che qualcuno da vicino violi il sistema attraverso la connessione Bluetooth e usi la bambola per ascoltare quello che viene detto;
bambola spia
- la possibilità, più remota forse ma certamente inquietante, che allo stesso modo qualcuno usi la bambola per parlare a chi la sta usando.