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    IN ITALIA SE HAI UNA BARCA SEI UN LADRO, SE HAI UNA BANCA DECIDI CHI GOVERNA - IL TWEET ANTI-ROYAL DELLA VALÉRIE ROTT-WEILER SEGNA UNA GUERRA TRA ‘PASSERE’ - SE UN ARBITRO DEVE ESPELLERE UN GIOCATORE GAY ESTRAE IL CARTELLINO ROSA? - PERCHÉ LE MERCEDES, BMW E AUDI SONO AMBITE IN TUTTO IL MONDO, MENTRE QUELLE LANCIA E ALFA ROMEO NO? - CASSANO È UN GRANDE - INCHINO A HELG SGARBI


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

    Lettera 1
    Caro Dago, in Italia se hai una barca sei un ladro, se hai una banca decidi chi governa.
    Tommy

    lo yacht di briatorelo yacht di briatore

    Lettera 2
    Caro Dago, è proprio vero: la "passera", quella che esibisce a ogni passo Sara Tommasi è al centro di tante questioni fatte passare per politiche. Il tweet anti-Royal della Valérie Rott-Weiler che sega Ségolène ne è la prova.
    gb

    Lettera 3
    Crisi, Alfano striglia Monti: "Vada a dire alla Merkel che non c'è solo il rigore"...ma anche il calcio d'angolo, il fallo laterale e la punizione di seconda!
    Saluti Celoria Gino

    LA STRETTA DI MANO TRA VALERIE TRIERWEILER E SEGOLENE ROYALLA STRETTA DI MANO TRA VALERIE TRIERWEILER E SEGOLENE ROYAL

    Lettera 4
    Caro Dago,
    dopo il coming out nel mondo del calcio, quando un arbitro deve espellere un giocatore gay deve estrarre il cartellino rosa? Ciao
    Sandro da Rio

    Lettera 5
    Dago darling, premesso che non amo le automobili e poco me ne intendo, mi vien da chiedere perché le Mercedes, BMW e Audi sono ambite in tutto il mondo, mentre quelle Lancia e Alfa Romeo (un tempo marchi prestigiosi anche loro) no? E colpa dei tedeschi o...? Certo, non c'é nulla di più facile che dare sempre la colpa ad altri. Persino a Santa Romana Chiesa... se un gay minidotato é discriminato da altri gay che seguono la moda americana del " Bigger is better".
    Natalie Paav

    Lettera 6
    Caro Dago, vogliamo parlare della fastidiosa prassi del sito internet del Corriere della Sera di scaricare filmati autoprodotti dagli utenti youtube per poi ricaricarli sui server del Corriere.it, previo inserimento di spot pubblicitari? A che titolo Corriere.it si appropria di contenuti non suoi trasformandoli in entrate pubblicitarie?
    Cordiali saluti
    Davide - Milano

    ANTONIO CASSANOANTONIO CASSANO

    Lettera 7
    Caro Dago;
    Cassano è un Grande ììììììììììììììììì sia quando gioca che quando parla x dice sempre quello che pensa e detto da un piemontese doc. e tutto dire.

    Lettera 8
    Caro DAGO
    c'e' modo di far capire a CECCHI PAONE che, ostentando le sue omo-conquiste come se fossero qualcosa di speciale, magari vende qualche copia in piu' di certo suo libro, ma danneggia la causa degli omosessuali per una partità di diritti? e che gli omosessuali, ostentando gli atteggiamenti piu' scontati (cfr. gay pride vari) si danneggiano da soli? e che pretendendo l'equiparazione del matrimonio fra omosessuali a quello tradizionale si danno la zappa sui piedi? ma non vedono come è ridotto, appunto, il matrimonio etero?

    alfa romeoalfa romeo

    perchè non la smettono e chiedono uno status di diritti collegati a una dichiarazione di legame civile? e magari qualcuno dica loro che la discriminazione è nella cultura e non nel "sistema": nel codice penale Rocco, controfirmato dal re e da Mussolini, non trovi una che è una di norma contro l'omosessualità. Meno sculettamento e ostentazione, piu' pensiero, quella sì che è un'idea. Saluti BLUE NOTE

    Lettera 9
    Caro Dago, la pubblicità televisiva che invita a donare 2 euro in favore delle zone terremotate comincia a infastidirmi. Mi infastidisce perchè ,a prescindere dalla buona volontà altruista di ognuno, ci ha egregiamente già pensato il buon Monti a farci donare l'indonabile, per cui una ulteriore donazione sarebbe un doppione non gestibile. Inoltre siamo 60 milioni di persone e, se tutti donassero i famigerati 2 euro, sarebbe un totale di 120 milioni di euro. Somma alquanto irrisoria rispetto ai danni che sono stati valutati in parecchi miliardi di euro. E poi, che garanzia c 'è che la somma delle donazioni vada a finire esattamente dove dovrebbe e non in tasche meno vuote?. Non mancano certamente gli esempi del recente passato. Renor

    helg sgarbihelg sgarbi

    Lettera 10
    Ciao Dago,
    mi vergogno a dirlo, ma devo dire che Sara Tommasi, a modo suo, sta avendo successo. Non quello che vorrebbe lei, come ospite o conduttrice in TV o come attrice in qualche film. Sara Tommasi è probabilmente una delle donne che più ci sta sui maroni. Più che altro perchè ha dimostrato nella sua soap opera un vuoto celebrale imbarazzante. Dopo aver suonato il flauto ad Arcore, si aspettava che il pubblico l'amasse. Ed è risentita dal fatto di non essere amata. Allora ha iniziato a mostrarci le cose che secondo lei ce l'avrebbero fatta amare: tette, culo, figa.

    Ha attirato l'attenzione? Sì. Ci sta meno sui maroni? No. E adesso il porno, passaggio obbligatorio della sua discesa agli inferi. Lo guarderemo? Sì. Ci starà meno sui maroni? No. L'unica pietà che potremmo provare potrebbe essere legata alla sua presunta instabilità mentale.

    Ma non la ameremo comunque. Non la vogliamo vedere a condurre, a recitare o a ballare. L'unico show con la quale la possiamo notare è la sua tragedia di tettona troppo stupida per non aver capito di averlo GIA' preso in quel posto (in tutti i sensi). Staremo a vedere fin dove vorrà arrivare. Certo che, ora che è finalmente arrivata al porno, non è che ci sia molto altro da mostrare....
    Baci Giulia

    Lettera 11
    finalmente dopo 6 anni il 13/6/2012 e' stato assegnato il titolo di campione d'italia di spionaggio, con distacco abissale dalla concorrenza inesistente, all'internazionale di milano.complimenti.i tifosi nerazzurri sono scesi tutti in strada e sotto la saras si e' formato il solito capannello di giornalai asserviti che aspettavano il presidente con la stella dello spionaggio.
    p.b.

    Lettera 12
    Gentile redazione di Dagospia,
    Sul vostro sito, ho visto le foto che ritraggono l'ex Presidente del Consiglio, S.B., mentre partecipa alla festa di compleanno di tale Pavlova (...chi è costei?). Ho provato tenerezza e anche un po' di pena nel vedere il Cavaliere circondato da donne con le bocche larghe e piene di denti come le fauci di uno squalo, bocche "da pompino" come le avrebbe poeticamente definite mio nonno.

    hollandehollande

    L'unica consolazione deriva dal fatto che certamente le donne ivi ritratte non sono piu' minorenni e che la Boccassini, dunque, non potrà sprecare denaro pubblico cercando fra le lenzuola. In una foto, poi, il Cavaliere è ritratto seduto in un angolo, sullo sfondo, mentre applaude la persona festeggiata. L'impressione che ho avuto è che il Cavaliere ormai sia ridotto ad un simulacro di se stesso, un'icona, una reliquia che viene esibita come uno status symbol. Condoglianze a lui.
    Il samurai.

    Lettera 13
    Inchino a Helg Sgarbi
    1° la cara signora sicuramente apprezzava le prestazioni
    2° e MOLTO PIU' IMPORTANTE... ilnipote di ebrei sfruttati dal 3reich si prende la soddisfazione di essere, x una volta, il carnefice della nipote di un industriale nazista e sfruttatore e di una donna senza cuore( magda) che sposò in seconde nozze goebbles facendo 6 figli e uccidendoli, dopo aver permesso che il suo patrigno (ebreo) morisse in un campo. Cara signora, ha solo ridato i soldi precedentemente rubati (lei sfruttando e uccidendo, lui scopando)

    riccardi monti alfanoriccardi monti alfano

    Lettera 14
    Che l'intera pagina o quasi di corrispondenza di Dagospia venga riempita di esaltazioni per il "coraggio" di Cassano, il suo geniale anticonformismo così "politicamente scorretto" mi sembra un tantino esagerato. Ricordo al commentatore del "Giornale" e a tutti i simpatici fans dell'anti-froci Cassano che il problema non è tanto l'uso del termine "froci", che in sé può avere connotazione neutra o anche gay-friendly, dipende da chi lo usa e come; il problema è che il grand'eroe del giorno, tanto lodato, spera che di froci "non ce ne siano" vicini a lui, tra i colleghi, tra gli amici. Se la speranza che i froci non siano nostri vicini di casa o di scrivania in ufficio, nostri conoscenti, che in definitiva non esistano, significa essere geniali anticonformisti, preferisco essere conformista e inneggiare al rispetto del prossimo e delle sue scelte.

    SARA TOMMASI SUL SET DEL FILM PORNO DA TGCOMSARA TOMMASI SUL SET DEL FILM PORNO DA TGCOM

    Il "politicamente scorretto" ormai è un'espressione usata come se fosse segno di particolare intelligenza quando si affermano i concetti più schifosi. Magari è da geniali e eccentrici "politicamente scorretti" anche dire qualcosa tipo "speriamo che i negri spariscano dalla faccia della Terra" o "Hitler agli ebrei ha dato quel che meritavano"? Wow fa così figo! Domani ci provo, lo grido ai quattro venti, magari l'editorialista del "Giornale" mi dedicherà un trafiletto per lodare il mio genio anticonformista.
    Fabio, Roma @fable80

     

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