BERGOGLIO CON AUGUSTO PAOLO LOJUDICE
Sono il cardinale Matteo Zuppi (Bologna), il cardinale Paolo Lojudice e mons. Antonino Raspanti (Acireale) i tre nomi della terna, scelta dai vescovi, per la presidenza della Conferenza Episcopale Italiana. Ora la scelta finale spetta al Papa.
(ANSA) I vescovi italiani votano, da questa mattina, per scegliere la terna dei nomi da presentare al Papa, tra i quali il Pontefice sceglierà il nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana. Per la carica di presidente della Cei non esistono candidature formali: sono eleggibili tutti i vescovi diocesani, non invece i vescovi ausiliari e neppure gli emeriti. Le operazioni avvengono a scrutinio segreto.
matteo zuppi 1
Le votazioni sono multiple: i tre candidati da sottoporre al Papa saranno eletti uno alla volta, con votazioni distinte, e ognuno di loro, per finire nella terna, dovrà avere ottenuto la maggioranza assoluta, cioè il 50 per cento più uno dei consensi (nel caso si effettueranno anche dei ballottaggi). Una volta eletta, la terna di nomi sarà portata a Santa Marta e consegnata al Pontefice. A lui spetta la scelta finale. Questa modalità di voto è unica tra le conferenze episcopali del mondo che scelgono direttamente il proprio presidente. In Italia lo ha sempre scelto il Papa. Francesco aveva invitato in passato i vescovi italiani a procedere autonomamente come le altre conferenze episcopali. Ma la Cei decise per una sorta di 'compromesso' fornendo la terna dei nomi al Papa. Già nel 2017 si è proceduto in questo modo e il Papa scelse il più votato, allora il cardinale Gualtiero Bassetti, confermando dunque la volontà dei presuli italiani.
mons.antonino raspanti
gualtiero bassetti papa francesco angelus