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    IN SVIZZERA I SOLDI ESCONO PURE DAL WATER – LA STORIA PAZZESCA DELLE MIGLIAIA DI BANCONOTE DA 500 € TAGLIUZZATE ED EMERSE DA GABINETTI E LAVANDINI DI ALCUNI RITROVI PUBBLICI IN UN QUARTIERE A GINEVRA - IL DENARO ERA DEPOSITATO IN UNA CASSAFORTE DI UNA FILIALE UBS,  I PROPRIETARI, PER MOTIVI ANCORA SCONOSCIUTI, HANNO VOLUTO SBARAZZARSI DELLE BANCONOTE. CHI LE HA TROVATE POTRÀ TENERLE


     
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    Da www.lastampa.it

     

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    La curiosa e insolita storia delle migliaia di banconote da 500 euro tagliuzzate ed emerse da gabinetti e lavandini di alcuni ritrovi pubblici in un quartiere a Ginevra volge al termine dopo oltre un anno. Il Ministero pubblico cantonale ha infatti deciso che chi ha trovato il denaro potrà tenerselo.

     

    Lo ha indicato oggi il portavoce della Procura ginevrina, Vincent Derouand, confermando una notizia del quotidiano “La Tribune de Genève”. La somma ritrovata ammonta a diverse decine di migliaia di euro. La storia, risalente al settembre 2017, aveva rapidamente fatto il giro del mondo.

     

    Il denaro era depositato in una cassaforte di una filiale UBS con sede nel quartiere dove è avvenuta l’insolita vicenda. I proprietari, per motivi ancora sconosciuti, hanno voluto sbarazzarsi delle banconote tagliuzzandole e gettandole nei bagni presenti nei pressi del caveau, intasando i wc.

     

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    Qualche giorno dopo anche tre locali dello stesso quartiere, due ristoranti e un bar, hanno denunciato un fatto analogo. Ad accorgersene sono stati camerieri, personale di cucina e una donna delle pulizie.

     

    Il Ministero pubblico del canton Ginevra ha emanato un decreto di abbandono per questo caso, determinando che il denaro non era di provenienza illecita. Per questo motivo, coloro che hanno trovato le banconote potranno ora tenersele, dal momento che i legittimi proprietari, evidentemente, non le volevano più.

    Attualmente, solo alcune delle persone che hanno rinvenuto i soldi sono state identificate. La giustizia ginevrina ha dunque lanciato un appello a chi non si è ancora presentato per recuperare quanto gli spetta.

     

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