boris johnson
A.Z. per “Libero quotidiano”
Boris Johnson ha conquistato il cuore degli elettori conservatori britannici. Non solo è in testa alle elezioni interne per la scelta del nuovo leader "Tory" - che prenderà il posto di Theresa May alla guida del partito e del governo. L' ex ministro degli Esteri ed ex sindaco di Londra ha segnato un punto decisivo a suo favore quando ieri si è saputo che la Bbc aveva edulcorato una sua affermazione, cancellando una frase da una intervista.
macron
Parlando dell' atteggiamento del governo di Parigi nei confronti della Brexit, infatti, Boris aveva affermato che «i francesi sono degli stronzi» («turds»). Nient' altro che una fredda constatazione che però qualche solerte funzionario del dicastero al tempo diretto da Johnson ha chiesto venisse espunta dal documentario "Inside the Foreign Office", andato in onda l' anno scorso in tre puntate. La notizia è stata rivelata dal Daily Mail solo ieri.
Un portavoce della tv ha dichiarato: «Il programma intendeva riflettere le varie realtà della vita all' interno del ministero degli Esteri; la produzione è del tutto soddisfatta del risultato ottenuto».
Sir Alan Duncan, ex del Foreign Office e nemico di Boris, sostiene ora che la realizzazione del programma aveva causato un certo numero di problemi al ministero.
boris johnson a hong kong
«Ricordo che la registrazione fu un processo con momenti altamente infiammabili», ha dichiarato al programma della Bbc Radio 4 Today. Il timore dei funzionari era che lo stile diretto di Boris, che è apprezzato giornalista prima che politico (ha diretto lo Spectator e oggi collabora al Telegraph), avrebbe fatto innervosire la Francia di Emmanuel Macron. Un timore non condiviso dalla maggioranza dei cittadini britannici.