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    INCANTI NELLA GRANDE MELA - A NEW YORK “L’ETERNA PRIMAVERA” DI RODIN FA VOLARE SOTHEBY’S CHE INCASSA 242 MILIONI, CHRISTIE’S NE RACCOGLIE 318 GRAZIE AI CONTEMPORANEI: RECORD PER BASQUIAT - FARI PUNTATI SU MILANO


     
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    RODIN RODIN

    Paolo Manazza per “CorrierEconomia - Corriere della Sera”

     

    Il maggio newyorchese ha rovesciato milioni a palate sull' arte moderna e contemporanea. Restando però a debita distanza dalla primavera 2015, picco ineguagliato nella storia del mercato. Gli Impressionist & Modern da Sotheby' s hanno incassato 144,4 milioni di dollari (contro i 368,3 del 2015) archiviando un rinnovato e internazionale interesse per la scultura. L' eterna primavera di Auguste Rodin, partita da 8 milioni, ha centrato il nuovo record con 20,4 milioni.

     

    Bene anche un bronzo di Degas stimato 800 mila e venduto a 1,5 milioni. Tutti aggiudicati i quadri di Monet (Marée basse aux Petites-Dalles da 3 è salito a 9,9 milioni). Un Signac puntinista del 1882 ha fatto 10,6 milioni. Tra i 21 invenduti, eclatante il Les Voiles rouges di Derain (sovrastimato 15-20 milioni).

     

    I Contemporanei da Christie' s hanno fatto 318,4 milioni (658,5 nel 2015). Colpo magistrale e nuovo record per il diavolo nero di Jean-Michel Basquiat. L' ipnotico autoritratto, dipinto a 22 anni nel 1982 a Modena, è salito a 57,2 milioni. Al secondo posto la tela di Mark Rothko No. 17 realizzata nel 1957. Stimata di 30-40 milioni si è fermata a $32,645,000.

     

    Anche PH-234 di Clyfford Still del 1948, non ha fatto faville con 28.165.000 dollari. Da Sotheby' s i Contemporary hanno incassato 242,2 milioni (379,6 nel 2015) riscattando con una serata frizzante la piccola delusione dei moderni.

     

    Record per Sam Francis (11,8 milioni) mentre Autoritratto come Van Gogh del giovane rumeno Adrian Ghenie (1977) ha moltiplicato tredici volte la stima di 200 mila fermandosi a 2.590.000 dollari. Top price per Cy Twombly (36,6 milioni). Bacon partito da 22 è arrivato a 35 milioni. I moderni da Christie' s hanno totalizzato 141,5 milioni (202,6 milioni nel 2015). Su 52 opere, 8 sono andate invendute. Record per Frida Kahlo (8 milioni). Le ninfee di Monet hanno fatto 27 milioni e Modigliani 12,8.

    BASQUIAT BASQUIAT

     

    In generale la settimana della Big Apple ha sancito la netta supremazia dell' arte contemporanea su quella moderna e impressionista. Ma ora l' interesse dei collezionisti e investitori passa a Milano. Venerdì a palazzo Serbelloni, in corso Venezia 16, Sotheby' s apre l' esposizione per l' asta d' arte moderna e contemporanea in calendario il 25 e 26 maggio. Il catalogo delle due sessioni è molto interessante e offre 159 opere.

     

    Raphaelle Blanga, senior director, è incisiva e lucida: «In un momento di mercato internazionale sempre più selettivo abbiamo scelto di costruire un' asta con un' attenzione filologica a ogni singolo pezzo, con lo spirito e la passione di un collezionista avveduto».

    Nove le opere di Fontana tra cui un taglio su arancione (600-800 mila euro) e un taglio su bianco (1,2-1,5 milioni).

     

    GIOSETTA FIORONI GIOSETTA FIORONI

    Sfogliando il catalogo si viaggia da Roma a Milano con una carrellata sul meglio degli innovativi anni Sessanta: da Schifano a Festa, Angeli, Tacchi e Fioroni oltre a Fontana, Scheggi, Bonalumi sino a Castellani. Presenti capolavori di Tancredi e Guttuso. E una collezione di piccoli formati con Morandi, Burri e Scarpitta.

     

    Di Pistoletto è presente un quadro specchiante del 1962-75 (Pittura da cavalletto , stima 100-150 mila). Il maestro contemporaneo ha commentato: «Sono arrivato ai quadri specchianti qualche anno prima di arrivare sulla luna. Queste cose succedevano negli anni Sessanta, e così adesso stiamo andando avanti guardando indietro o, se si preferisce, all' indietro guardando avanti».

     

    Attenzioni L' esposizione e l' asta milanese di Sotheby' s si annuncia molto interessante e da non perdere. Questa settimana sono da seguire con attenzione le vendite a Firenze da Pandolfini, a Genova da Wannenes e a Roma da Bertolami ( vedi box ).

     

    OSTERIA ALFREDO MULLER OSTERIA ALFREDO MULLER

    Domani da Pandolfini ( www.pandolfini.it ) l' asta di dipinti dal XIV al XX secolo presenta tra l' altro una tipica bambocciata di nani di Faustino Bocchi (1659-1742) a 7-10 mila e il curioso orologio da tasca di Giovanni Fattori che il maestro dipinse sul dorso.

     

    Mentre a Genova, domani e dopodomani, Wannenes offre una lunga sequenza di lotti (a stime molto appetibili) di porcellane, maioliche, arredi, sculture e oggetti da collezione. Cataloghi sfogliabili su www.wannenesgroup.com .

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