JET DOT COM
Corinna De Cesare per il “Corriere della Sera”
Bastano pochi numeri per il confronto: nel 2015 l' ecommerce di Wal-Mart ha fatto quasi 14 miliardi di dollari, il 3% del suo fatturato. Nello stesso periodo le vendite di Amazon hanno raggiunto quota 107 miliardi. Non solo: da un anno ormai il valore di Borsa del colosso di Jeff Bezos ha superato quello del numero uno mondiale della grande distribuzione, tempio della spesa retail fondato negli anni 60.
Che ha deciso ora di passare seriamente al contrattacco puntando sull' innovazione tecnologica e comprando la piattaforma di commercio online Jet.com per una cifra pari a 3,3 miliardi di dollari.
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gente di walmart 1
Wal-Mart lancia ufficialmente la sfida ad Amazon e lo fa con un' acquisizione di una start-up fondata nel luglio 2014 molto diffusa negli Stati Uniti e altrettanto amata dai millennials, i nati tra gli anni 80 e i 2000. La piattaforma web, creata da Marc Lore proprio per sfidare Amazon, offre sconti e prezzi bassi basati sul numero di pezzi acquistati. E tra gli investitori vanta anche Alibaba e Google Ventures. Il colosso americano della Gdo ha investito di recente due miliardi di dollari per incrementare il suo ecommerce ma con questa operazione punta a diventare il numero 2 del commercio elettronico negli Usa.
Walmart
Ce la farà? Difficile a dirsi, tanto più che da anni Wal-Mart sta facendo importanti sacrifici per stare al passo con Amazon che oltre a fare consegne a domicilio in un' ora, punta a mettere in vendita su internet anche prodotti a marchio proprio.
L' operazione Jet.com-Wal-Mart va inquadrata in questo scenario. Stando ai numeri circolati in queste ore, la cifra versata da Wal-Mart per Jet è la più alta mai pagata per una start up di e-commerce americana. Non è un caso: è il segno che Wal-Mart vede l' avanzata del sito di Jeff Bezos come una minaccia per i suoi affari. A tal punto da spingere il gruppo, fondato da quella che è ancora oggi una tra le famiglie più ricche d' America, a rafforzarsi nello shopping online.
Con Jet.Com, che opera con uno speciale algoritmo che consente di ridurre i prezzi per i consumatori sulla base di quanto acquistano, Wal-Mart infatti punta a guadagnare 400 mila consumatori in più al mese. L' acquisizione è stata approvata dai consigli di amministrazione di ambo le società ed è ora soggetta al via libera delle autorità competenti. I due marchi, Jet.com e Wal-Mart, resteranno separati così come i due siti internet. Ai 3 miliardi di dollari in contanti versati immediatamente, Wal-Mart aggiungerà 300 milioni di dollari in azioni.
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