Umberto Rapetto per ''Il Messaggero''
Semenze, non scemenze: la cosa è talmente seria che Amazon ha deciso di bloccarne il recapito negli Usa. Parliamo di misteriose confezioni che hanno cominciato ad arrivare (senza che nessuno le avesse mai richieste) a migliaia di persone negli Stati Uniti e in Canada già alla fine di luglio, subito dopo in Australia e poi in Gran Bretagna.
semi dalla cina
IL MITTENTE
Contengono semi di senape e di cavolo, ma anche di specie floreali come l' ibisco e le rose ed erbe aromatiche come menta, salvia e rosmarino. Non si capisce chi sia il reale mittente e quale sia il motivo della spedizione, attività che inizialmente qualcuno ha ricondotto ad una semplice manovra commerciale volta a presentare aziende e prodotti e ad ottenere feedback positivi sulle diverse piattaforme di commercio elettronico.
La tesi dell' operazione promozionale non ha convinto le Autorità americane e il Dipartimento per l' Agricoltura (USDA) ha immediatamente fatto scattare le proprie indagini per scoprire cosa stesse accadendo e per tutelare popolazione e ambiente.
semi dalla cina
Gli innumerevoli pacchetti arrivano prevalentemente dalla Cina, ma una parte di questi sono stati spediti dalla Malesia e da Taiwan. Il perché è ancora ignoto e le preoccupazioni trovano sponda nella concomitanza con la pandemia, con il lockdown, con la passione per il giardinaggio, con l' accresciuto desiderio di cibo prodotto in casa per propria garanzia. Il periodo evidenzia una serie di vulnerabilità e non sorprenderebbe che qualche sprovveduto ben felice dell' inatteso regalo possa avventurarsi nel malaugurato utilizzo di quanto arrivato al proprio indirizzo. Sebbene i campioni finora identificati dal Servizio Ispettivo dell' USDA siano risultati innocui, è immediatamente scattata l' esortazione a non aprire i plichi pervenuti e a non piantare assolutamente le semenze ricevute a casa.
I POSSIBILI DANNI
semi dalla cina
I funzionari governativi d' oltreoceano hanno subito espresso convinta preoccupazione e hanno ritenuto di avvertire che questi semi potrebbero essere una specie invasiva in grado di recare seri danni alle colture e all' allevamento del bestiame. Non hanno escluso l' ipotesi che siano portatori di parassiti o di malattie delle piante, con inevitabili riverberazioni per la salute degli esseri umani e degli animali. Le persone in possesso delle confezioni in questione sono state sollecitate a inoltrare il contenuto del loro pacco (completo di involucro e di etichetta postale con l' indirizzo del mittente) all' USDA. Anche nel Regno Unito è celermente stato avviato un sistema di allerta.
semi dalla cina
LA MOBILITAZIONE
La National Farmers Union of Scotland (organizzazione che promuove e protegge gli interessi del settore agricolo del Paese) si è mobilitata anche attraverso i social network per sensibilizzare la gente su un rischio che potrebbe assumere proporzioni inquietanti. Una campagna su Facebook ha spiegato anche di non toccare quei semi che potrebbero essere stati trattati con potenti pesticidi o con sostanze nocive per l' uomo.