Lucio Cillis per “la Repubblica”
ITALO
L’avventura del treno veloce privato era iniziata 10 anni fa con la nascita di Ntv, primo concorrente a opporsi al monopolio di Fs. Poi, nel 2012, l’avvio delle attività e solo oggi, dopo anni di polemiche, carta bollata e ricorsi, è arrivato il momento del primo utile.
Sotto la guida di Flavio Cattaneo la società fondata da Luca di Montezemolo, è arrivata al turnaround, il cambio di passo: dal segno meno e le pesanti difficoltà che hanno costretto a grandi sacrifici i lavoratori, fino al sia pur minimo ma significativo bilancio 2015 in positivo (1,8 milioni prima delle imposte).
CATTANEO
I soci e le banche che hanno accettato una ristrutturazione del debito sostenibile per l’azienda, hanno creduto in un’operazione che pochi davano per fattibile.
Dopo aver rischiato il fallimento due anni fa, i soci hanno messo sul piatto 100 milioni di euro, 60 dei quali utilizzati. Da non sottovalutare, inoltre, il ruolo dell’autorità dei Trasporti che ha definito in questi anni un quadro di regole certe per favorire la concorrenza, accelerando una caduta dei prezzi di quasi il 40%.
ITALO LOGO
Oggi i ricavi di Ntv si attestano a 308 milioni di euro mentre i costi si fermano a quota 258 milioni. L’offerta complessivamente cresce del 4,2% con un Ebitda operativo in positivo per 58 milioni di euro. Le buone notizie per Italo vengono anche dai numeri del traffico passeggeri, passato dai 6,6 milioni registrati nel 2014 ai 9,1 milioni (+39,5%) del 2015 con un load factor - la percentuale di riempimento dei treni - salita dal 51,7 al 71,5%.
L’azienda ha iniziato a muovere passeggeri anche entrando nel business della gomma. Oltre all’incremento dell‘offerta, da 48 a 56 servizi giornalieri con l‘aumento della frequenza sulla tratta Roma- Milano, l‘inserimento di Verona nel network, con nuovi collegamenti dalle stazioni di Roma Termini, Milano Centrale e Torino Porta Nuova, la società ha avviato 26 collegamenti giornalieri con ltalobus dalla stazione di Reggio Emilia.
Illustrando al management i numeri preliminari Cattaneo ha sottolineato che «il risultato è merito dei soci, delle persone e del sistema bancario che hanno continuato a sostenerci nei momenti difficili». L’ad ha infine spiegato che «c’è ancora tanto da fare» e che con l’arrivo dei nuovi treni nel 2017, «il network si amplierà ulteriormente ».
BOMBASSEI MONTEZEMOLO PUNZO DELLA VALLE PRESENTANO ITALO NTV ITALO