debbie e jes staley
(ANSA) - WASHINGTON, 08 MAR - JPMorgan Chase ha avviato una causa contro l'ex top manager Jes Staley, nel tentativo di renderlo responsabile di fronte a eventuali sanzioni che la banca statunitense potrebbe dover pagare se si dovesse scoprire che ha facilitato i crimini commessi da Jeffrey Epstein. Lo riporta il Financial Times. Staley è accusato di "aver assistito" agli abusi sessuali del pedofilo morto suicida in carcere nell'agosto del 2019 e di aver "trascorso del tempo" con alcune ragazze a casa del finanziere.
JPMorgan lo accusa di non aver comunicato alla banca tutto questo "nonostante avesse un obbligo fiduciario" e l'istituto di credito "gli avesse chiesto se avesse dovuto tenere Epstein come cliente". Nella causa, gli avvocati di JPMorgan denunciano di essere stati ingannati da Staley, che avrebbe protetto il rapporto del finanziere con la banca violando così il codice di comportamento. "Staley ha ripetutamente tradito gli interessi della banca per perseguire i propri benefici personali e quelli di Epstein", si legge nella denuncia.
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