Rivediamolo da terra
Eh si, merita il TRAMPOLINO D’ORO
casca il Mondo
casca la Terra #Ronaldo giù per terra #erpiscina pic.twitter.com/GWCu0iViLa
— gobbo simulatore (@Gobbo_a_Terra) 30 ottobre 2019
Da gazzetta.it
cristiano ronaldo
Al 51' allo Stadium il Genoa resta in 10: una trattenuta molto lieve su Dybala costa il doppio giallo a Cassata, già ammonito per eccesso di foga in avvio di partita sempre sull' argentino. Giua avrebbe potuto lasciar correre vista l' entità del tocco invece in maniera troppo fiscale ammonisce per la seconda volta il genoano. Appare decisamente più misurato il secondo giallo per Rabiot - già ammonito al 76' per un' entrata piuttosto dura all' 87' in scivolata su Gumus.
Al 94' Cristiano Ronaldo aggiusta un tiro di Cuadrado in area e trova il gol ma la sua posizione, come conferma il Var è in fuorigioco. Al 95' Giua concede un rigore per un contatto in area con Sanabria: Ronaldo sembra cadere un istante dopo il tocco con il rossoblù ma il contatto tra i due in area è evidente e il rigore ci sta.
JUVE-GENOA
cristiano ronaldo
Matteo Pierelli per gazzetta.it
Suda, soffre, deve sprecare tutte le energie che ha in corpo, ma alla fine la Juve riesce a portarla a casa. Ma deve ringraziare il solito Cristiano Ronaldo, un campione vero: in una serata per lui storta prima si procura il rigore e poi lo segna, quando era già cominciato il recupero. Esecuzione perfetta dal dischetto quella del portoghese, a cui poco prima era stato annullato un gol dalla Var per fuorigioco. E così la Juve può festeggiare il sorpasso sull’Inter, vittoriosa martedì a Brescia. La squadra di Sarri fa comunque tanta fatica sul piano del gioco e neanche l’aver giocato buona parte del secondo tempo in superiorità numerica per l’espulsione di Cassata al 50’ (doppia ammonizione “guadagnata” da Dybala) gli serve per sbloccarla prima.
cristiano ronaldo foto mezzelani gmt19
Il 2-1 finale (anche Rabiot all’87’ è stato espulso) fa comunque felice Sarri che in qualche maniera riesce a sfruttare la gran mole di gioco prodotta contro un Genoa che si merita gli applausi dei suoi tifosi. I rossoblù giocano un buon calcio almeno finché hanno fiato, mentre la Juve del secondo tempo va a strappi, cerca la soluzione individuale con i vari Dybala, Ronaldo, Rabiot e Barnardeschi senza mai trovare la via della rete. Clamorosa l’occasione fallita da CR7 al 73’, quando a due passi da Radu mette fuori di testa un assist al bacio di Dybala. Ma CR7 si tiene sempre un colpo in canna e spesso lo spara quando tutto sembra perduto.
cristiano ronaldo foto mezzelani gmt18
MAGLIE NUOVE
Nella Juve, scesa in campo con una maglia nuova (numeri e nomi dei giocatori verde fluo e un tocco di arancione sul bordo delle maniche), esordio stagionale per Rugani che si sistema al centro della difesa accanto al capitano Bonucci. Prima fase di studio con la Juve che non è riesce a trovare spazio contro un Genoa ben messo in campo da Thago Motta. E il primo tiro in porta è proprio dei rossoblù, dopo 11 minuti: diagonale di Pinamonti bloccato facilmente a terra da Buffon. Al 17’ reazione bianconera con la gran botta dal limite di Dybala, salvata in angolo da Radu. Poi è ancora l’argentino a provarci due minuti dopo, ma la sua conclusione esce di poco. Il primo lampo di Ronaldo (destro rasoterra da limite) arriva al 31’ ma Radu non si fa sorprendere.
Poco dopo magia di Dybala che salta due genoani e da posizione defilata conclude a rete: Radu è prodigioso a impedirgli il gol. Ma due minuti più tardi (36’), su azione da calcio d’angolo, il portiere romeno esce male e viene beffato da Bonucci che sblocca la partita. Il vantaggio dura quattro minuti: Alex Sandro perde una palla sanguinosa in difesa e Kouame con un tiro rocambolesco (si tira la palla sul suo piede sinistro) spiazza Buffon. Nel secondo tempo la Juve le tenta tutte ma solo al fotofinish riesce a risolverla.
THIAGO MOTTA AL GENOA
THIAGO MOTTA
Da gazzetta.it
Soddisfatto per la prestazione del suo Genoa, un po’ meno per il risultato. Thiago Motta ha analizzato il k.o. dei suoi contro la Juventus ai microfoni di Sky Sport: “Mi rimane l’amaro in bocca per la sconfitta, ma torno a Genova tranquillo perché ho visto una bella squadra. Abbiamo giocato fino alla fine alla pari, non era facile farlo qui a Torino contro la Juventus.
Non giudico l’arbitro, però posso dire che è stato severissimo con noi. Andreazzoli ha fatto un buon lavoro al Genoa, ho trovato una squadra preparata. Noi giocheremo sempre così, uniti. Purtroppo stasera non abbiamo fatto punti, ma il gioco della squadra mi farà dormire sereno. Conosco molto bene Preziosi, mi ha convinto subito. Allenare il Genoa e questi giocatori è un privilegio”.
ENRICO PREZIOSI THIAGO MOTTA THIAGO MOTTA